Signore e signori, bentornati al piccolo grande mercato delle pulci nell’orecchio.
Dove le pulci più interessanti sono quelle non vere e quelle più vere sono le meno interessanti! Ma risulta difficile non esserne affascinati e non entrare. Anche quelli che ci passano accanto e storcono il naso alle grida dei venditori di stelle e stalle, alla fine una sbirciatina la danno sempre. Quelli più resistenti chiedono a chi ne è appena uscito qual è stato l’affare migliore e se “ ‘o Napul’s’ha pigliat’ a qualcuno”. Insomma, entrare per credere, o credere per entrare, che dir si voglia!
E tra le bancarelle possiamo trovare acquirenti strani. Un allenatore si aggira guardingo cercando i pezzi migliori, i giocatori più adatti al suo modulo salvo poi riferire alla sua nuova società che, saputi i prezzi, cerca di trattare alla meno peggio. Esattamente! Proprio lui! Il nostro Rafel’ osserva, suggerisce, contatta, riferisce e poi aspetta. E allora sono state tante le pulci di Benitez nell’orecchio del DeLa azzurro, ma pare che per il momento ci sia un nulla di fatto per tutti. L’omonimo portiere, forse. Ma appena la pulce è saltata fuori, è diventato improvvisamente il portiere più forte del mondo e tutti lo vogliono. Vedremo se alla fine sarà accontentato. Almeno il 24 ottobre, a Castelvolturno facimm’ una festa!!
Signore e signori, questa è una baraonda in cui delle certezze, però, esistono. Gargano non è riscattato dall’Inter e torna a Napoli, e per un attimo l’avevo rimosso. Probabilmente l’affare lo farà il Parma e lui dirà: “Mio cugino da piccolo mi dava sempre il Parma alla playstation dicendomi che fosse l’Inter! E così mi sono confuso l’anno scorso! Ma ringrazio mio cugino per avermelo detto adesso. Ho sempre sognato di giocare nel Parma”. Chissà se a Parma sono contenti! Nel frattempo, io mi faccio un altro giro. Non si sa mai che esca fuori qualche altra perla.
E così, continuando ad addentrarci nel nostro mercatino, siamo nuovamente rapiti dalla trattativa del secolo. Colui che un anno fa faceva fotografie con la maglia 2017, intendendo l’anno di scadenza del contratto, colui che sorrideva al pensiero di valere 63 milioni, colui che si esaltava al pensiero di un premio per ogni goal…proprio lui adesso lo vediamo in disparte che pensa ad altro. Intorno a sé una schiera di procuratori e personaggi strani che giurano di sapere il suo futuro meglio di lui. Lui è lì che giura di pensare solo alla Nazionale, e infatti contro la Spagna lo abbiamo visto tutti! E davanti a sé tanti banchetti con due persone ognuno, sedute l’uno di fronte all’altro, che chiacchierano amabilmente. Guardate bene anche voi! Lì, il padre contratta con il Real Madrid che però continua a fare lo gnorri, impegnato anche a far sudare sette camice, rigorosamente bianconere, a occhio vigile Marotta per Higuain. Là, invece, potete ammirare la madre che, fan degli Oasis, già s’immagina a vedere la partita con Gallagher che gli spacca bottiglie accanto nello stadio del City. Accanto, poi, c’è un banchetto con il fratello che a tutti i costi vuole parlare con il Presidente per farlo restare in azzurro. Ma il Presidente è troppo intento a twittare “Pagare #moneta, vedere #cammello. #Matador #Abramovich”.
Al banchetto dietro, infine, c’è il piccolo Bautista intento in una lunghissima ed estenuante trattativa con PeppaPig. Non si sa mai che alla fine sia proprio la tipetta in rosa a sbaragliare la concorrenza!