Napoli Rafael – “E’ falso quello che scrivono alcuni giornali! De Sanctis è il nostro portiere e va benissimo anche a Benitez!” E‘ uno dei tweet di Aurelio De Laurentiis, datato 7 giugno.
Dichiarazione ben mirata e precisa, tono fermo (chissà, forse anche un po’ piccato) per “parare” scintille che facevano riferimento alla porta. E al suo titolare, colui che l’ha presidiata con successo per un quadriennio. Sbandierando il viscerale attaccamento al colore azzurro a più riprese, sicché anche i pali (della porta) lo hanno mandato a memoria.
E allora, se il presidente é cosi perentorio, cosi sicuro che si ripartirà dal Pirata, vorrà pure dire che questa certezza é stata ponderata e supportata. De Laurentiis e Benitez si saranno confrontati anche sulla porta, come su difesa, centrocampo e attacco. E il madrileno gli avra confidato che Morgan posto nel mirino da Sunderland ed Inter (e che avrebbe già rifiutato la Roma) va benissimo ed è in pole per la prossima stagione.
E‘ in cima alla lista delle alternative, e il possibile numero 12 (quello di una volta però) un giovane ma promettente guardiano che potrebbe risolvere il rebus-vice, andando a rilevare un Rosati che non ha mai pienamente convinto (pur senza continuità) ed in procinto di trasferirsi altrove. Trattasi di Rafael Cabral Barbosa, più semplicemente Rafael. Brasiliano di Sorocaba (100 km da San Paolo) ma con passaporto anche portoghese, un fresco ventitreenne che però ha già molto mestiere in quelle mani che hanno contribuito alla conquista di due campionati paulisti col Santos di Neymar (2011 e 2012), incluso anche nella Top 11 relativa, e di una Coppa Libertadores (2011).
Insomma giovane, ancora di belle speranze, ma di certo non inesperto. E in effetti, a ben pensarci, la figura ideale per (ipoteticamente) affiancare l’amato Morgan dapprincipio, e poi gradatamente rilevarne l’eredità. I conti perciò potrebbero tornare, tanto più che i cinque milioni offerti dal Napoli con ingaggio di circa un milione (dopo invio di un emissario per tastare e trattare) potrebbero essere sufficienti. Anche qui però c‘é la concorrenza da aggirare. Mentre quella della Roma, che lo corteggiava da inizio aprile, dovrebbe essersi dissolta al caldo torrido, resterebbe in lizza l’lnter nel caso perdesse Handanovic. Ma il manager del calciatore conferma: “Il Napoli ha fatto un’0fferta, lui vuole cambiare aria e giocare in Champions“ le parole del manager Paulo Alfonso e poi: “Rafael è il miglior portiere brasiliano“, é l’opinione (di parte) del vice-presidente del Santos.
Probabilmente un’esagerazione, ma ciò non toglie che che il ragazzone paulista sia un più che discreto para-rigori e piuttosto plastico ed affidabile fra i pali, ricordando davvero nelle movenze Julio Cesar. Con repertorio completo pur non essendo gigantesco. Nel Santos da quando era tredicenne, nel giro della nazionale verdeoro, sarebbe disposto ora ad attraversare l’oceano. Rafael verrà da Rafael?
FONTE: Corriere dello Sport
Articolo modificato 20 Giu 2013 - 09:30