Archiviata la presentazione da nuovo allenatore del Napoli, è ora per Rafa “Rafè” Benitez di mettersi al lavoro con la sua nuova squadra. Nonostante il mercato sia ancora lungo e in grado di stravolgere tutto, mister Benitez deve iniziare a pensare a come schierare il suo nuovo Napoli soprattutto sotto il profilo tattico, rimasto orfano dell’impronta di Mazzarri.
I trascorsi dell’allenatore iberico parlano chiaro: il 4-2-3-1 è il suo modulo prediletto, infatti sia a Liverpool che al Chelsea ha ottenuto discreti risultati con questo schieramento tattico, che prevede una classica difesa a 4 con due centrali forti fisicamente e due terzini di spinta, due centrocampisti bravi sia in fase di interdizione sia in fase difensiva, tre trequartisti molto tecnici in grado di saltare facilmente l’uomo e di creare superiorità numerica, e una punta centrale che avrà un semplice compito: fare quanti più gol possibili.
Ed è proprio il ruolo dell’attaccante che Benitez sembra valorizzare al meglio: basti pensare ad un certo Fernando Torres che al Liverpool prima, e al Chelsea poi, sotto la guida di Rafa ha sempre avuto una media gol davvero eccezionale. E lui solo sa cosa sarà in grado di fare avendo Edinson Cavani in squadra, salvo sorprese di mercato ovviamente.
Ma tutto può cambiare. Nella conferenza di presentazione lo stesso Benitez ha affermato che non imporrà un modulo “dogma”. Deve avere a che fare prima con i giocatori, osservarli da vicino, studiare minuziosamente le caratteristiche di ognuno, e soltanto dopo si penserà allo schieramento che avrà in campo il nuovo Napoli. Si può quindi ipotizzare un 4-3-3 o un 4-4-2 con esterni larghi o addirittura, mister Benitez, potrà rimanere invariato il classico 3-5-2 che accompagna il Napoli da anni a questa parte. Infatti la squadra e tutti i giocatori sono da tempo abituati a questo schieramento e ai suoi relativi automatismi.
Non ci resta che aspettare il ritiro a Dimaro e le prime amichevoli estive per capirne di più, ma guardando il recente passato e le dichiarazioni rilasciate nella presentazione ufficiale, il nuovo mister del Napoli farà sicuramente togliere molte soddisfazioni ai tifosi partenopei.