“Quel fango di Falcone”. Parole che fanno male al cuore. Una frase pronunciata da Fabrizio Miccoli a telefono con Maurizio Lauricella, figlio del boss della Kalsa arrestato nel settembre del 2011.
Maria Falcone, sorella del magistrato ucciso dalla mafia, ha così commentato ai microfoni di Italpress: “Non ho aggettivi per qualificare Miccoli, ritengo che non valga nemmeno la pena di spendere una parola. Che una persona dello sport che ha partecipato alle Partite del Cuore, quando dedicava i suoi gol proprio a Falcone e Borsellino, si esprima in quella maniera è inqualificabile. Si vede che preferisce i boss alla legalità. Scarsissima sensibilità: era meglio non partecipare a quelle manifestazioni”.