Edinson Cavani ha concesso una lunga intervista concessa al quotidiano sportivo Marca: “Non credo di valere 63 milioni, dovrò parlarne con De Laurentiis. All’ambiente azzurro devo molto, se andrò via sarà dalla porta principale”.
Il gioiello uruguaiano esce dunque allo scoperto, manifesta la propria voglia di cambiare aria, e lo fa dalle pagine del giornale di riferimento per tutto l’ambiente madridista: “A Napoli sto bene, ora tutto dipende dal club. Se ci saranno opzioni diverse vedremo, ma adesso penso solo a finire al meglio questa Confederations Cup. Con il Real Madrid per ora non c’è nulla di concreto, i Blancos e il Barcellona sono i club che tutti i calciatori sognano da bambini ma il mio presente si chiama Napoli. Sono molto orgoglioso di giocare in quel club, e se dovrò lasciarlo sarà solo per una squadra più forte”.
Cavani si sofferma poi sulla clausola rescissoria, e ammette: “Non so se sessantatrè milioni siano tanti, forse sì. Di certo dovrò incontrarmi con il presidente De Laurentiis e parlare con lui. Napoli mi ha dato la possibilità di crescere e di essere ciò che sono oggi. Anch’io ho dato molto al Napoli e lo farò fino all’ultimo giorno. Se e quando lascerò l’azzurro sarà dalla porta principale”.
Poi ecco arrivare le parole al miele per il neo-tecnico Benitez: “Basta guardare il curriculum o citare il suo nome per capire che stiamo parlando di un grande allenatore, figura necessaria per una piazza come Napoli. Il calcio italiano è interessante, puoi perdere contro qualsiasi squadra e questo mi piace molto”.
Fonte: goal.com