Il gioiello uruguaiano esce dunque allo scoperto, manifesta la propria voglia di cambiare aria, e lo fa dalle pagine del giornale di riferimento per tutto l’ambiente madridista: “A Napoli sto bene, ora tutto dipende dal club. Se ci saranno opzioni diverse vedremo, ma adesso penso solo a finire al meglio questa Confederations Cup. Con il Real Madrid per ora non c’è nulla di concreto, i Blancos e il Barcellona sono i club che tutti i calciatori sognano da bambini ma il mio presente si chiama Napoli. Sono molto orgoglioso di giocare in quel club, e se dovrò lasciarlo sarà solo per una squadra più forte”.
Cavani si sofferma poi sulla clausola rescissoria, e ammette: “Non so se sessantatrè milioni siano tanti, forse sì. Di certo dovrò incontrarmi con il presidente De Laurentiis e parlare con lui. Napoli mi ha dato la possibilità di crescere e di essere ciò che sono oggi. Anch’io ho dato molto al Napoli e lo farò fino all’ultimo giorno. Se e quando lascerò l’azzurro sarà dalla porta principale”.
Poi ecco arrivare le parole al miele per il neo-tecnico Benitez: “Basta guardare il curriculum o citare il suo nome per capire che stiamo parlando di un grande allenatore, figura necessaria per una piazza come Napoli. Il calcio italiano è interessante, puoi perdere contro qualsiasi squadra e questo mi piace molto”.
Fonte: goal.com
Articolo modificato 25 Giu 2013 - 12:16