Tre motivi Cosa dirà El Matador al presidente? Tre concetti. Che vanno dritti al bersaglio. Cavani considera chiuso il ciclo italiano, non accetterebbe nessuna offerta da altri club di A, preferisce non tornare a Napoli anche per motivi personali visto che le polemiche sulla sua vita privata hanno lasciato il segno e spera in uno sconto rispetto ai 63 milioni della clausola. Che poi, clausola o non clausola, sono quanto pretende De Laurentiis per lasciare libero il suo gioiello. Scelte professionali e scelte di vita si mescoleranno in questo incontro ultimatum che El Matador ha già inserito nella sua agenda. Dopo questo passaggio Cavani e il suo staff cercheranno anche di accelerare i contatti con i possibili compratori. A 50 milioni l’operazione può essere chiusa. Il giocatore sogna il Real e spera che Ancelotti lo “sostenga” in questa sua battaglia ma, almeno per il momento, la pista più credibile porta in Inghilterra, al Chelsea. La parola di Mourinho ha un peso decisivo alla corte di Abramovich. Il Chelsea, però, cercherà di inserire una contropartita tecnica. Torres, a esempio, mentre il Napoli è interessato a Ramires. Intanto in città ieri è stato esposto per qualche ora in città uno striscione contro Cavani, poi rimosso dai gruppi organizzati: “Cavani ormai è palese, Napoli non è l’Udinese!”.
Fonte: La Gazzetta dello Sport
Articolo modificato 25 Giu 2013 - 12:03