Partiamo con una panoramica sulla Juve Stabia, che in settimana ha registrato un importante cambiamento societario. Ha lasciato, infatti, il Patron Giglio, per motivi familiari che non consentirebbero un apporto assiduo alla causa stabiese. Così il presidente Manniello resta momentaneamente da solo al timone della società, la quale ha già invitato gli imprenditori locali a sostenere costantemente le necessità delle vespe. In chiave mercato, sembra imminente la firma sul rinnovo di Caserta, inizialmente destinato altrove (Pescara, in primis) ma che ora sembra aver deciso di rimanere a Castellammare. Per oggi è’ atteso in città l’estremo difensore scuola Juve Branescu, che difenderà la parta gialloblu la prossima stagione, mentre sono stati rescissi i contratti di Pompilio e Gorzegno. Il nome nuovo che circola nell’ambiente è quello di Mirko Bigazzi, in scadenza nel 2014 col Livorno, ed in cerca di una piazza che lo valorizzi, anche se si è inserito il Modena nella trattativa per il centrocampista che ha ben impressionato lo scorso anno, nonostante solamente dieci presenze.
Affacciandoci in casa Avellino, ci si rende conto che c’è molta carne al fuoco. Dopo l’ufficialità di Eros Schiavon dal Cittadella, è arrivato anche il colpo Romulo Togni, regista ex Pescara. Ely del Milan è invece ancora da concludere, poiché si attende che l’agente Mino Raiola torni in Italia, ma l’affare sembra in dirittura d’arrivo, al pari dei prestiti dei due gioiellini dell‘Udinese, il portiere Romo e l’attaccante Pape. Sotto la voce “rinnovi“, Fabbro ha firmato un nuovo contratto che lo legherà agli irpini fino al 2015, mentre sembra imminente l’arrivo in biancoverde del difensore ex Ternana Fabio Pisacane, in scadenza con gli umbri. In chiave società, il presidente Taccone fuga ogni dubbio e presenta una fidejussione da 800.00 euro, a conferma della bontà del progetto e della serietà della presidenza, che ora si aspetta una buona risposta dai tifosi in chiave abbonamenti, fiducia rafforzata da un’ottima campagna acquisti, così come lo è fino ad ora.
A Benevento il sogno Evacuo è diventato realtà. Dopo le nostre indiscrezioni della scorsa settimana, quando c’era stato solo un sondaggio della società, ieri è arrivata l’ufficialità, il ritorno del figliol prodigo (32 gol dal 2008 al 2011 con la maglia delle “streghe”) è cosa fatta. Dopodiché l’attacco è stato ulteriormente puntellato con l’acquisto di Campagnacci dalla Reggina, che ha firmato un accordo fino al 2016. Resta da sistemare il reparto arretrato, in particolare sugli esterni, dove qualche giorno fa si era parlato di Monaco, di proprietà del Casale. Resta in stand by l’interesse per Di Roberto, punta del Cittadella, che dopo l’arrivo di Campagnacci, sembra, a questo punto, essere sfumato del tutto.
Entriamo, infine, in casa granata, dove la società di Salerno ha quasi concluso l’accordo con l’esterno Celli dalla Lupa Frascati, calciatore nel mirino di diverse squadre di A. Ora il ds Mariotto è alla ricerca di elementi in grado di rappresentare lo zoccolo duro della squadra, che per ora è in gran parte formata da giovani di belle speranze, arrivati dalle giovanili della Lazio. Si era vociferato di un interesse per Inacio Pià, ex Napoli e dell’attaccante Mendicino, ma sono stati soltanto sondaggi e nulla più, considerando anche il lauto ingaggio di questi calciatori. Con qualche possibilità in più, invece, la trattativa per portare a Salerno Scognamiglio, ad un passo dall’essere svincolato dalla Juve Stabia. Una delle necessità impellenti è quella del playmaker della squadra, ruolo per il quale è stato fatto il nome di Di Deo, ex Ternana, ma anche quello di Parfait del Cesena, che il direttore sportivo sembra aver già bloccato. Tutto dipenderà dalla volontà di Manuel Mancini di restare o meno in granata, situazione che verrà chiarita in seguito all’incontro che avverrà in settimana tra il suo agente e la società di Lotito e Mezzaroma per delineare quali saranno gli scenari futuri per il regista.
Articolo modificato 2 Lug 2013 - 14:46