Il San Paolo è da sempre la casa del Napoli e dei tifosi napoletani. Al tempio di Fuorigrotta sono legati i ricordi più dolci, più emozionanti ma anche quelli più tristi e dolorosi da rivivere. Il Napoli scudettato di Maradona contrapposto al Napoli di Zeman e Mondonico che sprofondò in B nel 2001, senza dimenticare l’attuale squadra costruita nel tempo da Aurelio De Laurentiis capace di inglobare le sofferenze del Napoli di Naldi e il successivo fallimento. La storia del Napoli è ricca di emozioni controverse, una girandola di stati d’animo che non sembra avere fine. I tifosi azzurri vogliono però continuare a sognare e vogliono gioire esultando nella proprio casa, quello Stadio San Paolo che però sembra essere sempre più obsoleto e dai comfort quasi nulli. Un aspetto che rovina, in parte, la grande rincorsa attuata dal Napoli di De Laurentiis per entrare nel gotha del calcio europeo. Dopo anni vissuti in bilico per i tanti problemi che lo stadio puntualmente presenta, sconfitti però con il sacrificio sia del comune che della Ssc Napoli, quest’anno l’allarme risuona imperioso e sembra veramente difficile da spegnere. Il 30 giugno è scaduto il termine per presentare il certificato di agibilità dello stadio alla Figc. Ma, come spiegato da Alessandro Formisano, dirigente del Napoli, la società partenopea chiederà una deroga per disputare l’intera stagione nel suo tempio. Ciò che preoccupa di più la società è la visita dei delegati Uefa tra sabato e domenica. Se ci sarà l’ok, il Napoli disputerà la Champions a Fuorigrotta, in caso contrario la squadra azzurra emigrerà al Barbera di Palermo. Una notizia che potrebbe devastare i tifosi della squadra allenata da Rafa Benitez, poichè per la prima volta la squadra della città del Vesuvio rischierebbe di giocare lontano dal suo luogo di origine per un intero anno o quanto meno la manifestazione più importante d’Europa. I supporters azzurri, distratti dal calciomercato, guardano con sguardo interessato ma anche con paura ciò che sarà del San Paolo e, attraverso la nostra fan page, manifestano il loro disappunto. Un amico ci scrive: “Chissà come sarà giocare un anno intero a Palermo“, un altro amico invece commenta: “Non è possibile vedere il Napoli lontano dal San Paolo”. In tanti, in coro, annunciano con sicurezza che il San Paolo ospiterà gli azzurri anche il prossimo anno ma, sulla questione museo del club da costruire all’interno dell’impianto, i tifosi di SpazioNapoli.it si sono scatenati. Un amico ci scrive: “Come cimelio principale, ingloberanno il San Paolo stesso”, un altro: “Non c’e’bisogno del museo nel San Paolo!Il San Paolo è già un museo!”, mentre qualcuno la considera un’idea niente male: “Sarebbe ora. Così facciamo altri soldi e possiamo competere con le squadre considerate grandi”. Sabato dunque sarà la giornata fondamentale per capire quale sarà il destino del Napoli. A tutti i tifosi non resta che incrociare le dita e sperare.