In trasferta con una card, la tessera del tifoso non serve più. Il Napoli sta per adottare la Away Card, la tessera per andare a seguire la squadra del cuore fuori casa in maniera ”libera”, senza più l’obbligo di stipulare quella tessera così tanto detestata da molti gruppi organizzati.
La nuova carta azzurra, che potrebbe essere presentata dalla società già la prossima settimana, prevede gli stessi controlli di sicurezza disposti dal Viminale, con il rispetto dei requisiti stabiliti dall’articolo 9 della Legge Amato. La differenza è che non è associata a strumenti bancari e non ha nemmeno il chip identificativo. Il Ministero dell’Interno ha già dato il nulla osta, prima alla Roma e poi alla Fiorentina. Il Napoli, infatti, non è la prima società a seguire questa strada: in queste ore anche il Bologna ha annunciato il varo della card che dovrebbe agevolare i supporters.
L’Osservatorio nazionale delle manifestazioni sportive ha fatto sapere che non ha nulla in contrario ma vuole fare ulteriori accertamenti per comprendere se non si tratti di una procedura pericolosa. È una svolta simbolica, perché consentirà ai supporters di andare in trasferta senza la tessera del tifoso. I controlli di sicurezza saranno gli stessi. Il tifoso sarà sottoposto alle verifiche del sistema centralizzato delle Questure: niente Daspo in corso, niente condanne per reati da stadio negli ultimi 5 anni. Con questa card, però, rispetto alla tessera del tifoso, vengono a cadere i connotati commerciali: la card, tanto per intenderci, non può essere associata a una carta di credito, pratica che peraltro è già stata bocciata dal Consiglio di Stato. Inoltre la tessera non disporrà di chip né di Rfid (l’identificazione a radio frequenza), ma solo di un codice a barre.
Il modello preso ad esempio è quello delle membership britanniche, che non vengono imposte da un ministero ma rientrano nelle scelte imprenditoriali di una società.
La card avrà una durata pluriennale e, novità, verrà rilasciata in tempo reale: basta con le lunghe attese che nel passato sono state sopportate per il rilascio della tessera del tifosi. Insomma, una mano tesa dal Napoli verso i tifosi che probabilmente verrà seguita da altri club. Non rappresenta la scomparsa della tessera del tifoso, ma di certo una sua mutazione.
Fonte: Il Mattino