Nato in Francia, a Nemours, ma da genitori della Repubblica Centro-Africana, Geoffrey muove i primi passi nella scuola calcio dell’FC Nandy, per poi passare all’US Sénart-Moissy di Moissy-Cramayel. Nel 2004 il Lens mette le mani sul ragazzo, portandolo nel suo florido settore giovanile. Kondogbia cresce in uno dei vivai più importanti in Francia, con un altro grande talento che oggi sta brillando nella Liga, il difensore Raphael Varane.
Il debutto in prima squadra per Geoffrey arriva dopo pochi mesi: il 21 novembre all’età di 17 anni subentra durante il match di campionato tra Lens-Lione.
E’ nella stagione successiva che arriva la sua grande occasione: il Lens retrocede e decide di puntare su di lui a centrocampo. Kondogbia colleziona 32 presenze, trovando anche il suo primo goal da professionista. La squadra francese è costretta a cederlo nell’estate del 2012 al Siviglia, che lo mette sotto contratto fino al 2017 versando 4 milioni nelle casse del Lens. Nei primi mesi in Spagna fatica a trovare spazio ma la svolta arriva nel mese di dicembre dove, a suon di grandi prestazioni, conquista una maglia da titolare. Per rendimento Kondogbia risulta costantemente uno dei migliori del club andaluso: il tecnico Unai Emery trova una risorsa imprescindibile per il suo centrocampo, un giocatore capace di rubare palloni e di far partire la manovra. Ha chiuso la stagione con 31 presenze condite da 1 rete.
Mancino, dotato di fisico statuario e leve lunghissime, Geoffrey è un centrocampista moderno, capace di abbinare la fase difensiva con quella offensiva, e di occupare diverse zone del campo. Può giocare da perno centrale davanti alla difesa, da mediano in un centrocampo a 4 e da interno sinistro, ma è nel 4-2-3-1 di Emery che sembra aver trovato la collocazione ideale a protezione della retroguardia in coppia con un mediano puro.
Intanto sta strabiliando tutti con la casacca della Francia nel mondiale under 20, costruendo insieme a Pogba una vera e propria diga, quasi impossibile da superare. Per accaparrarsi le prestazioni di Kondogbia pare si stia per scatenare un’asta tra i migliori club europei: Real Madrid, Arselan, Chelsea.. in realtà un pensierino al francese lo ha fatto anche “Don Rafè”, difficilmente lo vedremo all’ombra del Vesuvio, ma sognare, almeno quello, non costa nulla..