L’AGIBILITA’ – Resta in piedi, invece, la concessione dell’agibilità da parte del Comune che a sua volta dovrà ricevere il via libera dalla Commissione di Vigilanza. Come si sa, la precedente era scaduta ed occorreva produrre una nuova certificazione per ottenere il rinnovo. Ma anche qui sono stati compiuti passi avanti notevoli e nel giro di qualche giorno ci sarà la fumata bianca anche per quella. Ottenuta la documentazione dei Vigili del Fuoco per quanto riguardava il collaudo del sistema antincendio, occorreva procedere con le verifiche statiche dell’intero impianto. E c’è voluto del tempo per effettuare le carotature per tutto il perimetro dello stadio. Supportati da tecnici della facoltà di Ingegneria, gli ingegneri del Comune, coadiuvati da squadre di operai di ben quattro ditte, hanno provveduto al lavoro di spicconatura in più punti per verificare la tenuta del ferro sul cemento e la risposta è stata del tutto positiva. La struttura gode di buona salute dal punto di vista statico, nonostante gli anni. Ora si passerà a redigere l’ultimo documento mancante per cui anche per l’agibilità sarà questione di giorni e verrà concessa.
IL MANTO ERBOSO – Per il terreno da gioco, le cose sono andate addirittura meglio del previsto. Il clima ha favorito la crescita e la presa dell’erba per cui già da ora il tappeto del San Paolo sembra essere tornato a nuova vita. E per il trentuno notte, il manto erboso si presenterà rigoglioso e più verde che mai.
Fonte: Il Corriere dello Sport
Articolo modificato 8 Lug 2013 - 10:30