Sopralluogo San Paolo – Il Napoli, come annunciato, giocherà le gare di campionato (ed anche quelle di Champions League) al San Paolo. Scongiurato quindi il pericolo di dover emigrare a Palermo. Ieri la commissione di vigilanza del Comune ha esaminato i documenti e concesso il suo benestare, ed oggi con il rientro in sede del sindaco De Magistris, verrà rilasciato anche il certificato di agibilità relativo allo stadio San Paolo. E riguarderà la prossima stagione agonistica. Alla riunione in Prefettura hanno presenziato nelle vesti di parti interessate, il capo di gabinetto di palazzo San Giacomo, Auricchio, l’ingegnere De Luca della Facoltà di Ingegneria (consulente del Comune) ed il dirigente del Napoli, Alessandro Formisano.
Completa di tutte le certificazioni necessarie, la pratica inerente la concessione dell’agibilita é stata esaminata attentamente ed alla fine é scaturito il sospirato ok. All’ultimo momento, infatti, era stato redatto anche il documento relativo alla staticità dell‘impianto, verifica che aveva richiesto più tempo impiegando ben quattro squadre di operai per le spicconature in tutti i settori.
Già oggi, dovrebbe arrivare dal Comune l’ufficialità del rinnovo dell’agibilità stessa. Per quanto riguarda i lavori prescritti dall’Uefa, invece, la delegazione giunta da Ginevra si è riproposta di effettuare un ulteriore sopralluogo a fine mese. Ieri é stato fatta solo una verifica per quanto riguarda l’organizzazione delle gare di Champions League: postazioni televisive, spazi riservati alla tribuna stampa, sala conferenze, e area per la zona mista.
Ma anche su quel fronte, i delegati dell’Uefa hanno espresso il loro parere positivo per come il Napoli intende organizzare le gare e per come si è adoperato per migliore il lavoro degli inviati. L’addetto alla logistica dello stadio, Luigi Cassano, ha illustrato in ogni dettaglio i particolari dell’organizzazione delle gare.
I delegati, poi, hanno preso anche atto dei lavori effettuati da Comune e Calcio Napoli (lavori ormai in fase di completamento) e riferiranno a Ginevra. Dopodiché la commissione ritornerà a fine mese per concedere anche il via libera per quanto riguarda le prescrizioni imposte a dicembre scorso dopo gli incontri di Europa League. Ed a quel punto, il San Paolo potrà spalancare le porte
al campionato ed alla Champions senza alcun tipo di ostacolo burocratico.
FONTE: Corriere dello Sport
Articolo modificato 10 Lug 2013 - 09:17