“Non ho pregiudizi di passaporto o di età, abbiamo in forza anche tanti Primavera come Tutino e se continueranno a lavorare bene, saranno il futuro della nostra società. Mertens e Callejon si sono subito integrati benissimo e sono molto motivati, sono convinti di crescere qui e credo che il secondo possa persino fare da dieci a venti gol lasciando un ampio margine, sarà importante per noi“.
“Il presidente De Laurentiis ha esperienza nel calcio ed è vero che prima un giocatore sceglieva una piazza solo per il blasone mentre ora subentrano altre variabili come l’ingaggio, la famiglia e tanto altro. Leandro Damiao? Non parlo di giocatori nello specifico, stiamo operando sul mercato e non posso rispondere. Behrami? Andrò incontro alle sue esigenze e non solo alle mie, non ho intenzione di snaturarlo e voglio anche tranquillizzarlo. L’altro giorno in allenamento gli ho parlato di un cambio di ruolo e non mi sembrava convinto e non voglio assolutamente turbarlo. Insigne? Con Mertens lo sposto a destra ed a sinistra ma con il turn over dobbiamo essere pronti a più soluzioni”.
“Ad ora la rosa è già più forte di quella dell’anno scorso. Abbiamo solo perso Campagnaro in difesa acquistando tre pedine tecnicamente molto forti e che hanno già vinto tanto. Sono sicuro che faremo bene, non mi posso lamentare. La priorità tra campionato e Champions? Vogliamo essere forti in tutto e per questo abbiamo bisogno di una rosa ampia e competitiva. Abbiamo un piano A ed un piano B e vedremo in corsa cosa succederà”.
“Mi piace la mentalità che ha la mia squadra, in questo già mi assomiglia. L’attaccante che cerchiamo non può essere come Cavani poiché è quasi impossibile trovare un suo doppione. In caso di cessione vorremmo un giocatore che possa giocare con qualcuno di importante al proprio fianco e che non sia un solista“.
“La questione portieri è particolare, vedremo cosa succederà. Abbiamo la Champions da giocare ed ogni valutazione sarà per disputare al meglio questa competizione. La preparazione attuale è volta a dare un’impronta importante tattica e tecnica alla mia squadra, capire cosa c’è da fare di preciso e con chi. La squadra è già forte e stiamo lavorando in sincrono. In rosa ci sono tanti stranieri è vero ma non sarà un problema. De Sanctis? Il mercato è aperto per un altro mese e può succedere di tutto. Io sto proseguendo con i giocatori che ho adesso a disposizione in campo poi vediamo. Ha anche un problema al gomito da non sottovalutare”.
“Le pressioni di una piazza come Napoli non possono che spronarmi a fare sempre meglio, non mi impauriscono minimamente. Voglio fare bene così come ho sempre fatto nella mia carriera, sono carico e contento della scelta che ho fatto venendo qui. A me piace giocare con vari moduli, non è un problema cambiarlo in corsa e dobbiamo essere pronti a tutto. Sto lavorando con una difesa a 4 ed ognuno deve capire il proprio ruolo per agire al massimo. Sono molto soddisfatto di Callejon, Mertens, Pandev, Hamsik ed Insigne, ognuno sa già come agire al meglio ed ha una propria dimensione già fatta“.
“Cavani? E’ ancora un nostro giocatore, lui ha il permesso di godere di qualche giorno in più di vacanza per la Confederations Cup ed intanto ci guardiamo intorno. Puntiamo ad un attaccante da 40 gol e non è facile ma Hamsik, Pandev, Insigne e Callejon sono già in grado di segnare copiosamente”.
“Stiamo lavorando anche sulla tattica, c’è molto da cambiare ma sono tutti a disposizione. Alla fine del campionato tutti dovranno essere contenti di ciò che abbiamo fatto, voglio che anche i tifosi siano contenti del nostro operato e sempre felici dir restare al nostro fianco. I nuovi acquisti? Sono professionisti, hanno fatto un buon percorso quest’estate e sono soddisfatto. Mertens è un giocatore di qualità, Callejon è in gran forma, Rafael il portiere è affaticato ma sta bene, sono giocatori che noi volevamo fortemente ed è una delle cose più belle“.
Inizia la conferenza stampa, ecco le prime parole di Benitez: “Sono molto contento perché ho visto una grande reazione dei tifosi e di tutta la gente vicina all’ambiente partenopeo ed alla società. Ora tocca a me, devo lavorare tanto, vincere qualcosa ed essere sempre un professionista serio e rispettoso. Daremo tutti il massimo per la società ed i tifosi ed in campo non dobbiamo sbagliare nulla, il calcio è così. L’ho sempre fatto e continuerò con questo modus operandi. Ogni stagione è diversa, la Juventus è una squadra forte che ha vinto due campionati di seguito, sta conducendo un gran mercato ma anche noi e le altre squadre stiamo lavorando per migliorare la nostra rosa. Vogliamo crescere sempre di più, vogliamo puntare allo scudetto ma anche alle altre competizioni. Inserirei tra le big anche l’Inter, la Fiorentina e la Roma”.
Buona domenica a tutti i tifosi del Napoli, tra pochissimo inizierà il nostro live della conferenza stampa di Rafa Benitez in diretta da Dimaro con il nostro inviato Roberto Longobardi. Si parlerà di mercato, progetti futuri, obiettivi azzurri e tanto altro. Non ci resta che attendere ancora qualche minuto.
Articolo modificato 14 Lug 2013 - 17:58