MERCATO NAPOLI – Ecco le parole di Gianluca Di Marzio: “Mercato azzurro? I discorsi prioritari riguardano attaccante e portiere. Serve uno che sostituisca Cavani. De Sanctis? Vuole andare via: il Napoli ha virato su Julio Cesar perché Morgan ha richiesto di essere ceduto alla Roma. Ha preso la sua decisione e credo proprio la rispetterà, ma sia ben chiaro: non è stato il Napoli a scaricare De Sanctis. Se non arriva Julio Cesar? Ammesso e non concesso che, nonostante tutte le difficoltà del caso, credo che l’affare si farà, De Sanctis vuole essere ceduto ugualmente. Il QPR ha trovato l’accordo col Napoli per il prestito gratuito, ma non è, logicamente, disposto a dargli una buona uscita: il Napoli dovrà lavorare bene in questo senso, deve mettere sul piatto un ingaggio più corposo. Rami? L’ affare è quasi saltato e allora Benitez, che ha lo stesso agente di Albiol, ha spinto per virare sul difensore merengues. Il suo cartellino vale 12 milioni? Credo qualcosina in meno. Chi l’ha voluto? Il mister: Albiol, d’altronde, non è un giocatore da visionare. Affare Damiao? C’è una certa rigidità dell’ International di Porto Alegre sul prezzo del cartellino: non accettano meno di venticinque milioni. Col giocatore c’è un accordo di massimo sull’ingaggio, ma Damiao è l’attaccante brasiliano griffato Nike che contenderà a Fred, griffato Adidas, il posto da titolare: un’altra grana sui diritti d’immagine. Osvaldo? Preferiva andare all’estero, ma se non si apre nulla non escludo un ritorno di fiamma. Strootman? Piaceva tanto, ma ora alla Roma guadagna più di 2 milioni e non credo che a Napoli sarebbero stati d’accordo nel dargli quanto guadagna Hamsik. Inoltre, secondo lo scouting azzurro, Gonalons gli è superiore. Zuniga? Se non rinnova a Gennaio può firmare per un altro club, la Juve lo prenderebbe volentieri già da ora: ma il Napoli, per ora, ha altre priorità”.
Articolo modificato 16 Lug 2013 - 14:50