Ed invece il giocatore di origine kosovara ma naturalizzato svizzero, fece capire sin da subito di che pasta era fatto, partendo da titolare nell’esordio in campionato contro il Palermo, vinto per 0-3. Da quella partita scattò la scintilla: grinta, aggressività, temperamento e spirito di sacrificio furono le frecce che colpirono dritte al cuore ogni singolo tifoso napoletano. Più passavano le partite e più era difficile mantenere il conto degli innumerevoli palloni recuperati dallo svizzero a centrocampo.
Ebbene si, non fu un acquisto “alla Napoli”, ma il miglior colpo di quella sessione di mercato estiva.
Oggi i comportamenti e le mentalità di molti tifosi partenopei non sembrano affatto cambiati: stessa indifferenza e stesso scetticismo sia per i nuovi arrivi che per gli obiettivi di mercato della dirigenza azzurra. Quest’anno i bersagli preferiti della tifoseria sembrano essere il belga Dries Mertens e lo spagnolo Josè Marìa Callejòn. Soprattutto su quest’ultimo, si è abbattuto tanto scetticismo, lo stesso che colpì Behrami.
Allora ci chiediamo: è pura scaramanzia o mancanza di fiducia? Si spera nella prima opzione, visto che il Napoli ha dimostrato e sta dimostrando di essere un top club al quale non si può far altro che dare tutta la fiducia di questo mondo.
Gaetano Brancaccio
Articolo modificato 15 Lug 2013 - 23:58