22.45 – si è conclusa la serata azzurra di Dimaro per la presentazione della squadra ai tifosi. Nessuna novità rilevante in chiave mercato, soltanto la necessità di avere gli elementi necessari quanto prima, come evidenziato da una battuta di Benitez (“Speriamo che arrivino prima del 2 Settembre“). E’ stata l’occasione, come capitato anche negli anni precedenti, di presentare ai nuovi calciatori l’ambiente ed il calore dei tifosi, oltre che la simpatia e la goliardia di tutto il gruppo azzurro, che dimostra di essere forgiato su di una amicizia di base, fondamentale per raggiungere i traguardi prefissati. Benitez avrà a disposizione un gruppo unito, è questo lo si è visto. Si attendono i colpi decisivi di questo mercato, per adesso questo è stato il primo assaggio di Napoli da servire alla platea affamata di campioni. Che arrivino presto altre portate, quelle squisite, i manicaretti più ambiti. Grazie a voi tutti per averci seguito su Spazionapoli.it
22.39 – passerella finale della squadra sul palco, con l’inno degli azzurri intonato a squarciagola, “‘o surdato ‘nnammurato“, con Tutino “vittima sacrificale” della squadra, microfono alla mano e intonazione dell’inno, tra le risate generali ed il buon umore a farla da padrone. “OI VITA OI VITA MIA”. Salti, canti, abbracci e show finale di uno dei magazziniere azzurri. Peccato per l’assenza di De Laurentiis, trattenuto da motivi di lavoro. La serata volge al termine, la festa è finita, ma è solo l’inizio di una nuova stagione calcistica. Salite sulla giostra, lo spettacolo comincia!
22.33 – interviene il sindaco di Dimaro Romedio Menghini, che sottolinea la valanga di napoletani arrivati quest’anno, Si conclude la serata con gli auguri di raggiungere il traguardo più ambito. Salgono nuovamente sul palco Benitez e Bigon. Il mister dichiara che con questa tifoseria qualunque traguardo è possibile. Bigon conclude: “Sarà un’annata difficile, ma tutti insieme, società e tifosi, saremo in grado di raggiungere i traguardi che tutti ci auguriamo”
22.28 – la serata volge al termine con la passerella per lo staff medico della squadra, capitanato da Alfonso De Nicola. Auriemma evidenzia la preparazione della scorsa stagione. Ecco la replica di De Nicola: “Ho a che fare con professionisti seri che svolgono una vita sana, ad avvalorare questa teoria il modo in cui si sono presentati quest’anno ai nastri di partenza. Il presidente mi ha dato grande fiducia, un ringraziamento anche a chi non fa più parte dello staff, tra cui Carmando“.
22.26 – dopo uno scatenato Insigne, parola a Calaiò che ricorda: “Con un gruppo unito si vince sempre, in teoria. Sono sempre a disposizione della squadra e cerco di dare sempre il massimo“. Pandev: “Sarebbe magico vedere festeggiare uno scudetto a questa gente“.
22.22 – Insigne prende in giro Tutino per il suo italiano “napoletanizzato“, ripetendo le sue parole. Risate tra i presenti, l’umore è quello giusto. Tutino su Benitez: “Mi sta insegnando nuovi movimenti“. Interviene Mertens che dice di dover imparare da Insigne, che lo ammonisce: ” Nun fa ‘o scemo!”
22.16 – ecco l’attacco al completo: Calaiò, Insigne, Pandev, Mertens, Callejon, Tutino, Novotny e Bariti ed, in ultimo, l’idolo indiscusso di questa squadra: Marek Hamsik, il quale ha definitivamente preso lo scettro di trascinatore di questa squadra. Ecco le sue dichiarazioni: “Questa volta dobbiamo battere la Juve. La Champions è il massimo, vincerla sarebbe un sogno. Ho tanti anni ancora da passare qui a Napoli, c’è tempo per raggiungere le presenze di Maradona“. Dichiarazioni d’amore a tutto spiano, la piazza esplode di gioia!
22.14 – Behrami: “Mi sento un professionista, non credo a coloro che inneggiano alla maglia, per poi venir meno“. Dzemaili, altro svizzero: “Chi viene qui vuole vincere, è quello che sentiamo ogni giorno”
22.09 – è la volta del centrocampo azzurro, Inler, Dzemaili, Behrami, Donadel, Radosevic. Esame di napoletano superato per Gokan Inler che conclude: “Mi sono sciolto? ‘cca nusciuno è fesso”. “Il Napoli in Champions è il massimo, dobbiamo dare il meglio in ogni partita“. Sul compagno di nazionale Behrami: “scassa tutte ‘cose”.
22.07 – viene chiamato Zuniga a salutare la platea, un po’ fredde e forzata le sue risposte, anche se alla fine grida “Forza Napoli!”
22.05 – Gamberini sul gruppo: “Siamo abituati ad essere sempre tutti in gioco. Ho visto un Inler più motivato, Britos ed io abbiamo la stessa passione, la pesca. Poi ho come obiettivo quello di diventare muscoloso come lui…”. Risate quando si parla dei capelli del giovane Tutino: “li mette in carica sul comodino come si fa col cellulare”
22.02 – saluto doveroso a Morgan De Sanctis, con Bigon che sottolinea la scelta reciproca di lasciarsi, nel frattempo salgono numerosi sul palco i difensori azzurri, Zuniga, Dossena, Britos, Armero, Mesto, Colombo, Fernandez, Gamberini ed alcuni altri… Armero scatenato sulle note di un pezzo sudamericano.!
21.58 – dopo la presentazione dei tre volti nuovi più rappresentativi del mercato azzurro fino ad ora, ora è la volta del capitano, Paolo Cannavaro, a cui i tifosi dedicano una vera e propria standing ovation.
21.56 – “Pizza, sole, mare, mandolino e …scudetto” queste le prime parole in italiano fatte pronunciare a Mertens
21.52 – sale sul palco Rafael, aiutato da Uvini nella traduzione: “I tifosi sono caldissimi, mi piacciono tanto, sono felice che siano così vicini alla squadra”
21.49 – ecco Dries Mertens che afferma di non capire, ma alla parola “vincere” afferma: “Sempre!”
21.47 – si accingono a salire i primi volti nuovi; tocca a Jose Maria Callejon. Ecco le prime parole: “Speriamo di vincere tutto con il Napoli, sono molto felice e mi piace molto questo contesto“.
21.44 – ancora Benitez: “Si punta a tutte le competizioni, ma dobbiamo lavorare prima di affermare di poter vincere“. intanto in omaggio la spilla Champions e Don Rafè ringrazia “Ciao Guagliù“!
21 .40 – sale sul palco Riccardo Bigon, che afferma: “La prima capacità avvertita dalla presenza di Benitez è l’entusiasmo“. Nel frattempo si accingono a salire sul palco gli uomini di Benitez, lo staff tecnico e sanitario del Napoli per la prossima stagione. C’è anche Fabio Pecchia, ed i tifosi intonano cori a suo favore: “Uno di noi”
21.35 – Raffaele Auriemma presenta la serata, ed inaugura la festa con l’assessore Mellarini, che si augura che gli azzurri soffino presto lo scudetto ai bianconeri. Intanto sale sul palco RAFA BENITEZ, e parte la bolgia in piazza. Il tecnico risponde così ai cori dei tifosi “Devi vincere”: “Proviamo“. Simpatico siparietto con Auriemma che spiega al tecnico alcune similitudini del vocabolario Spagnolo-Napoletano
21.31 – Gli azzurri salgono sul palco in massa e si accingono a sedersi nelle prime file, a breve si darà inizio allo spettacolo azzurro, la PRESENTAZIONE UFFICIALE DEL NAPOLI, in rigorosa diretta su Spazionapoli.it
21.28 – in molti sottolineano l’aumento delle presenze dei tifosi azzurri in quel di Di Maro, un’ulteriore dimostrazione di attaccamento e di affetto dei tifosi partenopei
21.20 – Silver Mele stigmatizza i cori contro Michele Criscitiello, giornalista di Sportitalia più volte autore di dichiarazioni pungenti nei confronti della società di De Laurentiis: “Ha dimostrato coi fatti il suo attaccamento ai colori azzurri“. Intanto alcune voci danno per presente in piazza anche Albiol, fresco di firma, proveniente dal Real Madrid
21.08 – una tifosa azzurra evidenzia la profezia delle “tre B”; primo scudetto con Bianchi, il secondo con Bigon, ed il terzo… con i dovuti scongiuri, ed intanto la piazza canta “‘o surdato nnammurato”
21.00 – Si scaldano i tifosi azzurri con i primi cori di supporto e una voglia matta di ascoltare l’inno della Champions, che puntualmente arriva ed i tifosi evidenziano il coro finale “the champions”
Napoli presentazione / Benvenuti a tutti gli amici di Spazionapoli.it alla diretta testuale della presentazione ufficiale della squadra azzurra nella piazza Madonna della Pace di Di Maro, quartier generale degli azzurri per questa prima fase del ritiro. Grande attesa tra i presenti, si attende che la squadra arrivi per esplodere di gioia, quella gioia che solo il calore dei tifosi napoletani è in grado di dare alla squadra, lontana centinaia di chilometri dalla città.
Live a cura di Sergio Cecere
Articolo modificato 21 Lug 2013 - 12:48