Se qualcuno si è dimenticato diGoran Pandev in questo ritiro di Dimaro ci ha pensato Benitez a ricordare a tutti che il macedone è un punto di riferimento del Napoli del futuro. L’ex nerazzurro sta lavorando in grande silenzio e lo si vede sgobbare come un ragazzino sul campo di Carciato. Con Rafa non c’era bisogno di presentarsi visto che si erano conosciuti tre anni fa all’Inter. Erano rimasti molto legati al di la dell’addio dell’allenatore dopo pochi mesi. Non a caso lo spagnolo, quando aveva ricevuto l’offerta da De Laurentiis, aveva chiamato il calciatore per chiedere informazioni. Naturalmente la risposta è stata positiva visto che ci ha messo poco ad accettare il Napoli. Almeno per il momento, Pandev è il top player di questa squadra assieme ad Hamsik. Fino ad oggi sono stati acquistati solo giovani in attesa di qualche pezzo pregiato che arrivi. Goran farà parte della lista dei tre attaccanti che giocheranno alle spalle dell’unica punta. Per adesso sono in cinque: oltre a lui ci sono Mertens, Callejon, Insigne e Marekiaro. La concorrenza, però, non è spietata visto che il Napoli dovrà giocare ogni tre giorni. Benitez vuole una rosa ampia da poter utilizzare sia in campionato che in Champions senza la fissa dei titolarissimi. Mazzarri ormai è lontano, fortunatamente c’è un allenatore che non punta tutto sempre sugli stessi elementi lasciando perdere gli altri. È in forma Pandev. Corre, suda e non accusa fatica. Un po’ come l’anno scorso dove fu protagonista assoluto della fase di preparazione in Val di Sole. Oggi pomeriggio il macedone scenderà in campo nella prima amichevole stagionale.
Forse partirà dalla panchina lasciando il posto a Callejon. Sicuramente, però, verrà impiegato contro il Feralpi Salò. Ci terrà a fare bene per avere dei riscontri ottimi dopo una settimana di ritiro. Non ha mai pensato di andare via. Senza Cavani dovrà caricarsi sulle spalle un gruppo giovane che ha bisogno di crescere in fretta per tenere il passo della Juventus. La speranza è che possa avere una certa continuità visto che l’anno scorso si è svegliato solo sul finale di campionato. Benitez non può permettersi soste. Ha bisogno di gente sempre in forma capace di garantirgli forza, sostanza e tecnica. Pandev può dare ancora tanto alla causa del Napoli. Non avrebbe problemi a cambiare casacca, le richieste ci sono ma sarebbe assurdo lasciare una squadra che si esibirà di nuovo in Champions e dovrà lottare per lo scudetto.
Fonte: Salvatore Caiazza – Il Roma