“Hello Napoli, qui Seattle”: il diario che narra il sogno americano di Barreca e Kensbock

L’AC Seattle capitola contro lo Storm Elk Grove.

Seppur si tratti si una sconfitta di misura, maturata per effetto della rete siglata dalle avversarie al 44′ del primo tempo.

Gol che tuttavia basta per catapultare in finale le avversarie che affronteranno il San Diego, mentre domani, alle 17.30 ora locale, Barreca, Kensbock e le altre ragazze che compongono il team italiano, si misureranno contro il Tucson nella gara valida per decretare la terza classificata.

Le ragazze hanno raggiunto la California in pullman, con il cuore e le gambe ricche di grinta ed aspettative, legittimate dagli ottimi risultati conquistati sul campo finora, conseguiti grazie a prestazioni convincenti, a dispetto del susseguirsi di partite a distanza ravvicinata, aspetto al quale, i nostri calciatori e, quindi, anche le nostre calciatirci, non sono fisicamente e psicologicamente avvezzi.

Tuttavia, l’impegno ed il desiderio di arrivare il più lontano possibile hanno saputo fare la differenza, unitamente al sacrificio e ad un’organizzazione minuziosa ed oculata del lavoro, in virtù della quale non è stato lasciato nulla al caso, come palesano le lezioni di tattica che mister Cincotta ha sovente impartito alle sue ragazze.

L’avventura californiana del team italiano bardato di stelle e strisce era iniziato nel migliore dei modi, poiché le ragazze si erano concesse ore di sano e refrigerante relax in piscina e hanno poi prontamente rimarcato l’affiatamento del gruppo rendendosi protagoniste di pranzi e cene, rigorosamente consumati tutte insieme, come solo un vero gruppo sa fare, nel bene e nel male.

Luciana Esposito

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