Lui e Rafa Esperienza e carattere non mancano a questo portiere che, negli anni, ha avuto nella regolarità di rendimento il suo punto di forza. Ha dato il meglio di sé con Benitez. Con Dalglish e Rodgers, eredi di Rafone, ha commesso qualche errore. Ritrovarsi ora a Napoli fa bene ad entrambi. Benitez avrà un uomo di fiducia in squadra e nello spogliatoio, mentre Pepe ritroverà antichi stimoli e metodi di lavoro che hanno sempre valorizzato le sue doti: esplosività, coraggio, freddezza. Un rapporto sincero, tra i due, di franchezza totale. Nella sua autobiografia, pubblicata nel 2011, Reina confessò che l’addio di Benitez nell’estate 2010 “fu un bene per lui e per il Liverpool, nel calcio gli amori non sono mai eterni”. Nello stesso libro, Reina confessò anche di aver avuto problemi con Jamie Carragher, un totem della storia recente dei Reds, e svelò di essere superstizioso, rivelando i suoi riti abituali alla vigilia delle partite
I rigori Nella finale di Coppa d’Inghilterra del 2006, contro il West Ham, Reina parò ben tre rigori. La partita era finita 3-3 e Pepe, con una fesseria colossale, aveva regalato il gol del 3-2 agli Hammers. La rete di Gerrard permise al Liverpool di giocarsi il trofeo con i tiri dal dischetto, dove Pepe si riscattò alla grande facendo il fenomeno. Con i Reds, Reina è entrato nella storia grazie al record d’imbattibilità stabilito tra l’ottobre e il dicembre del 2005: ben 11 gare archiviate senza incassare una rete. Reina ha maturato nel tempo un altro primato: è il calciatore del panorama spagnolo ad aver disputato il maggior numero di partite nella storia della Premier.
Il privato Reina ha un carattere esuberante: Liverpool e Napoli hanno le atmosfere giuste per esaltarlo proprio come piace a lui. Ha sposato Yolanda Ruiz dopo un lungo fidanzamento e la coppia ha quattro figli: Grecia, Alma, Luca e Thiago. A Liverpool, i suoi vicini di casa sono stati Fernando Torres e Luis Suarez. Quando può, torna in Spagna, a Madrid e Cordoba, dove vive il resto della sua famiglia. Il padre, Miguel, ex portiere dell’Atletico Madrid e della nazionale spagnola, ha indirizzato la carriera del figlio, portandolo a Barcellona. Un cittadino di Madrid che ha fatto fortuna a Barcellona: Pepe Reina è originale anche in questo.
Fonte: La Gazzetta dello Sport
Articolo modificato 22 Lug 2013 - 12:02