TOPDAY CALLEJON | Josè Maria Callejòn, sinonimo di garanzia assoluta quando si parla di Champions League. Sarà pure un caso, ma il ragazzo prelevato qualche settimana fa dal Real Madrid per 8.5 milioni di euro ha uno score davvero invidiabile nella massima competizione europea: in due annate col Real, 9 presenze e 7 reti, tre doppiette, di cui due all’Ajax, e un gol nei quarti contro l’Apoel Nicosia. Ma è probabilmente la prima delle tre doppiette, quella segnata nel 6-2 interno del 22 novembre contro la Dinamo Zagabria che lo spagnolo originario di Motril ricorderà a lungo: segnare un gol in Champions League non è roba di tutti i giorni, figuriamoci quando nei fai due nella stessa partita, a prescindere dall’avversario.
Due gol che mostrano tutte le caratteristiche di un giocatore che a Benitez potrebbe fare davvero comodo, capace di spostare gli equilibri di una squadra grazie alla sua intelligenza tattica e la capacità di trovarsi sempre al posto giusto nel momento giusto: un’ala veloce, scattante, abile negli inserimenti e dotata anche di un tiro potente. E i due gol ne sono la prova: nel primo un movimento centrale che gli permette di inserirsi tra le maglie della difesa croata, prima di scaricare un destro secco appena fuori l’area che non lascia scampo al portiere avversario. Nel secondo sembra quasi l’Inzaghi dei tempi d’oro: intelligente nello scattare al momento giusto, sul filo del fuorigioco, abile nel freddare l’estremo difensore con un destro piazzato. Un uomo che nel 4-2-3-1 di Benitez ci sta alla perfezione, capace di saltare l’uomo, inserirsi, dotato di un piede delicato e potente quando serve. E, soprattutto, un’affinità coi gol in Champions che quest’anno potrà mettere al servizio della sua nuova squadra…