La prima differenza deriva dal peso delle responsabilità assunte nello scorso campionato di appartenenza: Cavani è stato un leader del Napoli giocando ben trentaquattro gare da titolare in Italia, subentrando a partita in corso soltanto una volta e sostituito altrettante, mentre Higuain ne ha giocate ventotto in Spagna delle quali solo diciannove da titolare, sostituto poi in ben sei occasioni. L’uruguagio ha giocato ben 2981 minuti mentre l’argentino solo 1737 siglando il primo ventinove reti con sette rigori ed il secondo sedici senza penalty. I tiri totali dell’ex bomber del Napoli nello specchio sono stati 70 e fuori 64 mentre per l’attaccante del Real Madrid 29 e 19. Il numero dei cross riusciti è uguale, sei per entrambi mentre quelli sbagliati sono 28 per Cavani e 29 per Higuain, sottolineando quindi una sostanziale somiglianza in merito. Per quanto riguarda gli assist invece, vince con uno di scarto l’argentino: cinque per lui e quattro per l’avversario. Anche la somma dei fuorigioco è molto simile, 32 per l’ex Napoli, 31 per l’ormai ex madrileno. E’ sorprendentemente diversa invece, la precisione del tiro in percentuale: il 60,4 % per Higuain, il 52,2 per Cavani.
Insomma, la differenza tra i due al momenti la fa la mole di reti siglata dal Matador durante lo scorso campionato in forza al Napoli, merito però in particolar modo del lavoro di una squadra che si sacrificava tatticamente per farlo emergere. Non dimentichiamo inoltre, che nel Real ci sono attaccanti del calibro di Cristiano Ronaldo, Ozil, Benzema, Kakà e la concorrenza era sicuramente molto più agguerrita lasciando a tutti i protagonisti meno posto e minutaggio. Il paragone in termini di numeri quindi è tutto sommato molto positivo: il resto poi, lo fa la competenza e la conoscenza del calcio internazionale. Non ci sono statistiche che reggano infatti: Gonzalo Higuain per il Napoli sarebbe sicuramente un acquisto grandioso.
Alessia Bartiromo
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Articolo modificato 23 Lug 2013 - 18:14