Quando si parla di Marco Verratti, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis s’illumina. Lo aveva già acquistato dal Pescara e offerto al tecnico Walter Mazzarri la scorsa stagione, ma nel modulo dell’ex allenatore il regista non avrebbe trovato una sua collocazione ideale. E così il patron del Napoli fu costretto a restituirlo, consegnandolo di fatto nelle mani del Psg. Ieri, il colpo di scena. Vigile sull’evolversi del negoziato in atto tra il giocatore e club francese per il rinnovo e l’adeguamento di contratto, passaggio tutt’altro che scontato, il patron azzurro ha telefonato al dg francese Jean Claude Blanc offrendo la cifra mostruosa di 20 milioni di euro, a conferma di quanta stima il patron nutra ancora per il talento pescarese.
Il dg del Paris Saint Germain ha ammesso ieri: “De Laurentiis mi ha chiamato in mattinata per sapere se la nostra posizione fosse cambiata visto che, durante la trattativa per Edinson Cavani, il Napoli ci aveva chiesto in contropartita anche Verratti. Cosa che abbiamo rifiutato, ovviamente. Marco non è sul mercato. De Laurentiis sa che siamo di parola e sa rispettare le posizioni altrui”. Quasi un monito, rivolto però anche a chi come Fiorentina e Juventus resta in agguato. Anche perché dalla riunione di ieri al Parc des Princes, cominciata prima delle 11 e finita alle 13.30, Donato Di Campli, procuratore del regista, è uscito chiaramente insoddisfatto in ragione dell’indisponibilità per il momento del Psg a rinnovare fino al 2018 e adeguare con un raddoppio dell’ingaggio fino a 2 milioni il contratto del centrocampista: “Siamo ancora lontani da un accordo. La situazione è delicata”. Per Blanc, invece, l’orizzonte è limpido: “Marco è sotto contratto per altri 4 anni e al limite il Psg non è obbligato a fare nulla. Ma siamo soddisfatti della sua annata con noi, quindi vogliamo dimostrargli la nostra stima, continuando il percorso già avviato dall’ex ds Leonardo”.
Prima delle sue dimissioni il dirigente brasiliano, l’8 luglio, aveva fissato a 25 milioni il valore del cartellino e proposto a Verratti il raddoppio dell’ingaggio, appunto. Lasciando aperta la discussione. Oggi, però, il Psg frena, suscitando perplessità. Come spiega Di Campli: “Confermo che è arrivata un’offerta mostruosa da parte del Napoli… Però è vero, Marco è sotto contratto e possono bloccarlo, ma è sempre complicato trattenere un giocatore contro la sua volontà. E nel calcio tutto è possibile. Loro dicono che gli raddoppiano l’ingaggio, ma il problema è la base da cui si parte. L’intenzione è di arrivare a una soluzione che soddisfi tutti. Marco non vuole andare via, ma vuole essere riconosciuto come un giocatore importante, quale è”. Almeno quanto il neoacquisto Lucas Digne, 20 anni, che guadagnerà 250 mila euro netti al mese. In ogni caso, il Paris Saint Germain alza le barricate. E ribadisce: “Verratti non è in vendita e non vale neppure la pena mettersi a discutere di prezzi, sarebbe tempo perso per chiunque. La trattativa va messa in prospettiva dei quattro anni che restano. Marco starà a lungo con noi, per questo vogliamo ascoltare con attenzione le sue richieste”. La prossima puntata, tra una settimana. Ma De Laurentiis resta in agguato: il suo Napoli da scudetto e da Champions è una tentazione fortissima per Marco Verratti. E non solo.
Fonte: La Gazzetta dello Sport
Articolo modificato 26 Lug 2013 - 14:02