“Ho molta voglia di giocare e vincere, il San Paolo mi ha affascinato tantissimo. Sono motivato ed i miei compagni sono splendidi, c’è armonia e leggerezza anche se si lavora bene e con spirito di sacrificio. Da molti anni gioco come punta centrale e la mia specialità ovviamente è fare gol. Poi parlerò con il mister e con i compagni della mia posizione in campo, ascoltando le loro indicazioni”.
“Ho deciso di venire qui con la mia famiglia e perché mi sono messo totalmente in gioco nel migliore dei modi. Non mi sento in competizione con Tevez e non penso agli altri. Il nostro obiettivo è vincere tutte le gare e proverò a fare cose importanti. Seguivo già prima il Napoli, ricordo la stupenda gara contro il Chelsea in Champions e mi colpì molto. Sono qui per fare grandi cose e con l’aiuto dei nostri tifosi ci riusciremo”.
“Ho avuto il privilegio di giocare con i migliori fuoriclasse quali Cristiano Ronaldo e Messi ma venendo qui mi sono rimesso in gioco cambiando tutto, anche Nazione e non mi tiro di certo indietro. La Juventus? Penso che quest’anno il campionato italiano sia più difficile e che possiamo tranquillamente puntare al primo posto. Il Napoli ha una grande squadra e tutti devono saperlo”.
“So che non ci sono giocatori titolari, tutto ciò che posso fare è segnare tanti gol, restare umile e giocare bene per me e per la squadra. Devo dimostrare che hanno fatto bene a scegliermi non disattendendo le grandi aspettative e sono prontissimo. Statisticamente so che la mia media gol è stata più alta di quella di Cavani al Napoli lo scorso anno pur giocando di meno ma il mio compito non è migliorare le statistiche bensì fare bene con il Napoli. Mi trovo già molto bene, ci sono tantissimi giocatori spagnoli e sudamericani ed è un gruppo buono, allegro e molto unito seppur con tanti innesti nuovi“.
“Il Napoli deve arrivare il più lontano possibile, c’è un progetto importante che si basa anche sulla crescita, ha un grande tecnico, un’ottima squadra e dobbiamo impegnarci al massimo per ottenere ottimi risultati. A breve ci sarà anche l’amichevole dell’Argentina con l’Italia dove incontreremo il Papa, sarà un onore conoscerlo”
“Sento tantissimo parlare di Maradona qui, tra lui ed i tifosi c’è un legame indissolubile. I tifosi sono stati fantastici sia a Roma che al San Paolo anche se si trattava solo di un’amichevole. Sento tanto affetto intorno a me ed alla squadra, mi emoziona tanto e spero di ricambiare questo enorme affetto”.
“Il Napoli è un’ottima squadra che può ambire anche allo scudetto, dobbiamo crescere tanto ma abbiamo tutte le carte in regola per farlo. In Italia ci sono tantissimi ottimi attaccanti come Balotelli, un grande giocatore ma lo sanno già tutti. I gol che segnerò dipenderanno da me, dalla squadra e da tanti altri fattori. Giocherò in una squadra molto importante e sono felicissimo di essere qui”.
“La verità è che è successo tutto in una sera, è stata una scelta molto meditata dopo aver parlato con Benitez, con i miei compagni del Real poi approdati al Napoli e lo stesso Reina. Mi ha convinto tantissimo il progetto, l’ottima squadra a disposizione ed il gruppo umile e convinto”.
ore 17 Entra in sala stampa El Pipita davanti ad una grande folla di giornalisti, pronto a raccontare la sua avventura in azzurro.
ore 16.45 Benvenuti a tutti i tifosi del Napoli in un pomeriggio molto importante. Non è solo l’ottantasettesimo compleanno del club partenopeo: alle 17 infatti, ci sarà la presentazione ufficiale di Gonzalo Higuain a Castel Volturno, seguita per voi da SpazioNapoli. Seguiteci numerosi, a tra poco!
Da Castel Volturno il direttore di SpazioNapoli Antonio Manzo
Articolo modificato 1 Ago 2013 - 17:35