E’ tornato in azzurro dopo un anno nella fredda Germania, fatta di pochi sorrisi e tante vittorie, di troppa panchina e spenti sorrisi. Aveva bisogno del calore della gente che sente vicina a sé, di una piazza che lo supporta incondizionatamente sin dal primo giorno che dalla Spagna ha messo piede all’ombra del Vesuvio, forse già consapevole che tra lui e quella terra sarebbe nato un amore senza fine. Pepe Reina è molto di più del portiere titolare del Napoli: è un leader, simbolo di una città, di una squadra, dell’attaccamento estremo alla maglia che viene da lontano e resta immutato, indissolubile, a prescindere dalle scelte.
A dispetto della sua stazza d’acciaio e dell’immagine seria che lo contraddistingue come bravissimo ed esperto portiere, Pepe Reina è oltremodo noto per la sua esuberanza e per il temperamento scherzoso ed ironico che lo contraddistingue fuori dal campo. Spesso, infatti, è solito intrattenere i suoi compagni di squadra con battute e canzoni ed è, ormai, noto che è sempre stato lui a vestire i panni del “maestro di cerimonie” nell’ambito delle celebrazioni di vittorie ufficiali della Spagna, dopo il Campionato europeo 2008, i Mondiali del 2010 e del Campionato Europeo 2012. Non ultima la performance da vero showman nell’ultimo ritiro di Dimaro, quando insieme a Raul Albiol ha intonato “La Bamba” con un coinvolgimento davvero eccezionale (GUARDA QUI IL VIDEO).
E proprio grazie al suo senso dell’umorismo che il nuovo portiere azzurro ha conquistato ormai da anni il cuore di Yolanda Ruiz, un’affascinante ragazza che Reina ha conosciuto nel 2001 e con la quale è convolato a nozze a Córdoba, il 19 maggio 2006, prima di aggregarsi alla Nazionale spagnola per la Coppa del Mondo 2006. Da questo felice e solido matrimonio sono nati quattro figli: Grecia (nata il 25 febbraio 2007), Alma (nata il 30 luglio 2008), Luca (nato il 26 maggio 2011), Thiago (nato il 23 marzo 2013) e Sira, l’ultima arrivata nata a gennaio.
Yolanda Ruiz, prima di conoscere il portiere spagnolo era una donna in carriera, laureata in economia. Quando si è innamorata di Pepe non ha avuto dubbi: ha lasciato subito il lavoro ed ha deciso di trasferirsi in Inghilterra, ma, ogni volta che può, si concede qualche giorno da trascorrere nella sua terra natia e fa ritorno nell’amata Spagna. Tuttavia, nel cuore della signora Reina, non vi è mai stato posto per i rimpianti legati alla vita alla quale ha voltato le spalle, tant’è vero che ha più volte dichiarato che il matrimonio con il suo Pepe rappresenta la fonte di felicità più grande della sua vita, ragion per cui lo sposerebbe altre cento volte. Ed è anche per questo che la stampa europea dipinge i Reina come una delle coppie più solide e belle del mondo del calcio. Ad onor del vero, Yolanda ha persino tatuato i nomi dei figli sull’interno del polso destro.
Lady Reina, inoltre, ha saputo ammaliare con la sua prorompente bellezza la stampa spagnola, così come quella britannica, complice il suo fisico alto, scultoreo, da ex giocatrice di pallavolo, così come il suo sguardo dolce e sincero, ragion per cui, la sua indiscutibile bellezza è sovente stata protagonista delle copertine dei giornali, così come le vicende legate alla loro vita familiare sono sempre state seguitissime dalla stampa. Com’è, infatti, avvenuto durante le vacanze trascorse al mare dalla famiglia Reina, in quest’occasione, però, è stata proprio Yolanda la più cercata dai flash dei fotografi, in virtù del fatto che, a dispetto della gravidanza dalla quale la donna era reduce da pochi mesi, ha saputo sfoggiare un fisico mozzafiato contornato da un bikini molto succinto, per poi concedersi anche il topless.
Ma Yolanda Ruiz Reina è anche la prima tifosa di suo marito e di frequente lei ed i bambini si recano al “San Paolo” per non far mancare il loro incondizionato e speciale supporto a Pepe che, nel post partita, marsupio in spalla con la piccolissima Sira all’interno, è pronto a vestire i panni del papà perfetto ed immergersi nella sua splendida famiglia. Senza dubbio la femminilità di Yolanda Ruiz è destinata a rappresentare un cospicuo valore aggiunto finalizzato ad incrementare l’avvenenza del parterre delle “signore del Napoli” ed a rendere con la sua dolcezza ed il suo supporto, sempre più forte il legame della famiglia Reina con la splendida Napoli.
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Articolo modificato 19 Nov 2015 - 10:10