Entro il 18 agosto il Napoli prenderà una decisione su Martin Skrtel. O meglio, Aurelio De Laurentiis deve scegliere se accelerare i tempi dell’operazione con il Liverpool. O aspettare gli ultimi giorni di mercato per strappare condizioni economiche ancora più favorevoli per il difensore slovacco. E rischiare, però, anche di perderlo. Non è un mistero che Rafa abbia indicato Skrtel come obiettivo numero uno: Benitez l’ha preso nel 2007 dallo Zenit San Pietroburgo, dove lo slovacco era stato valorizzato da quella vecchia volpe di Dick Advocaat e lo fece pagare dai Reds dieci milioni di euro: mai, in passato, il Liverpool aveva speso così tanti soldi per un difensore.
La differenza tra quello che chiedono gli inglesi e quello che offre il presidente del Napoli, però, non è enorme. Quindi la trattativa può procedere spedita, giustificando un certo ottimismo emerso nelle ultime ore sulle due sponde. Ma non al punto da giustificare un viaggio di Bigon nel Merseyside. Ieri a Liverpool s’era sparsa proprio questa voce che, però, non ha trovato conferme. Oggi il ds azzurro farà il punto con l’allenatore spagnolo. Poi, si vedrà. Il club azzurro sinora ha proposto un prestito da 2,5 milioni di euro con riscatto prefissato a 12 milioni di euro.
Il club di Liverpool prende in considerazione solo l’ipotesi di una cessione immediata a titolo definitivo. Anzi, se gli azzurri optano per questa soluzione la dirigenza inglese è disposta anche a uno sconto. Cioè a quotare Skrtel 10 milioni di euro, concedendo anche un pagamento pluriennale.
FONTE: Il Mattino
Articolo modificato 13 Ago 2013 - 09:19