Il match di Roma ha visto in campo ben quattro giocatori del Napoli (due per parte):
Maggio 6: Difende e raddoppia grazie anche al contributo di De Rossi. Quando gli azzurri passano in svantaggio, prova a spingersi in avanti nel tentativo di servire al meglio gli attaccanti, ma la precisione non è dalla sua parte. Sebbene venga limitato dal dirimpettaio Basanta, le sue folate offensive risultano tra le più pericolose. Generoso.
Insigne 7: Entra nella ripresa e dà subito la strigliata tecnica ed emotiva che serviva al reparto offensivo italiano. Agisce nella zona del campo che preferisce, si accentra e serve in area più volte Osvaldo e Antonelli, incapaci di assecondarlo come dovrebbero. Con un’autentica prodezza da fuori area, inventa il gol della bandiera. Peperino.
Fernandez 6,5: Giocare in Nazionale lo rigenera. Insieme al compagno di retroguardia Garay, infatti, sfoggia una prestazione ordinata, senza soffrire i tentativi di uno svogliato Osvaldo. Preciso e impeccabile sulle palle alte, il difensore argentino mostra una solidità e un’abilità nell’anticipo intraviste raramente durante le apparizioni con la casacca del Napoli. Double-face.
Higuain 7,5: Oltre al gol, che riassume magnificamente il repertorio da bomber di razza in suo possesso, l’ex Real Madrid corre, dribbla e serve in modo impeccabile i propri compagni di squadra (su tutti, l’assist pregevole per il raddoppio di Banega). Se questo Higuain, come ha affermato Rafa Benitez, è al 60%, i tifosi del Napoli possono star certi di aver trovato il loro nuovo idolo. Scintillante.
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Articolo modificato 14 Ago 2013 - 23:39