Adesso resta in corsa solo Javier Mascherano. Nella giornata di ieri la doccia fredda di Luiz Gustavo: firma con il Wolfsburg, a cifre altissime, e niente Napoli. Si cambia così strategia, tenendo vivo quel sogno, neanche troppo impossibile, di mezza estate. “Benitez è un grande allenatore, con lui mi sento spesso, molto spesso. A lui devo tanto, è stato molto importante per la mia carriera. Se lo raggiungo a Napoli? Me gustarìa, ma sono un giocatore del Barcellona“ – le parole che riporta Il Corriere dello Sport stamani, parole che tengono accese le speranze del Napoli, speranze che però vanno a scontrarsi con ostacoli difficili da superare. In primis l’ingaggio, 5 milioni di euro all’anno, non proprio noccioline; in secondo luogo il Barcellona che, mettendo il caso voglia liberarsi di un elemento che prima di tutto è un leader nello spogliatoio blaugrana, chiede cifre importanti. Ma Mascherano è da sempre un pupillo di Rafa: dai tempi di Liverpool, quando a centrocampo con Xabi Alonso formava una diga tutta muscoli e qualità, fino all’Inter, dove la prima richiesta del tecnico spagnolo fu proprio El Jefecito, come lo chiamano in Argentina. L’ipotesi resta viva, il sogno non si spegne: le parole di Mascherano possono essere un segnale, il calciomercato chiude tra quindici giorni.
C.S.