Benitez+ci+pensa+davvero%3A+contro+il+Bologna+sar%C3%A0+un+4-2-fantasia%3F
spazionapoliit
/2013/08/20/benitez-ci-pensa-davvero-contro-il-bologna-sara-un-4-2-fantasia/amp/
Categorie Rassegna Stampa

Benitez ci pensa davvero: contro il Bologna sarà un 4-2-fantasia?

L’idea di calare il poker stuzzica Benitez. Pandev, Hamsik e Insigne dietro Higuain rappresentano una tentazione per il tecnico spagnolo, che ha provato questa formula nel test in famiglia di domenica. Benitez è da sempre molto attento all’equilibrio tattico, ma ama il calcio propositivo e vorrebbe proporre spesso un Napoli più offensivo, almeno sulla carta, rispetto al recente passato. Schierare tre giocatori di qualità alle spalle del Pipita sarebbe, inoltre, un modo per infondere coraggio alla squadra in vista dell’esordio in campionato contro il Bologna, ma ci sono da valutare diversi aspetti perchè c’è il rischio di aumentare a dismisura le distanze tra i reparti, cosa che Benitez non gradisce affatto. Ecco perchè è meglio non sottovalutare la candidatura di Callejon. Lo spagnolo può giocare su entrambe le fasce e fare anche da raccordo con il centrocampo.

Spregiudicato Negli ultimi giorni, però, l’ipotesi di vedere un Napoli spregiudicato sta prendendo corpo. Gigi De Canio, ex allenatore azzurro, non giudica l’esperimento di Benitez un azzardo, anzi sembra convinto della possibilità di schierare un Napoli a quattro stelle: “È assolutamente sostenibile un modulo con tre talenti puri alle spalle di Higuain. Magari, potrebbe rappresentare il primo seme di quella mentalità vincente che è nella tradizione di un tecnico come Benitez. Ovviamente, tutto dipende dalla predisposizione dei giocatori”. Di certo, bisognerà chiedere un sacrificio importante a Pandev ed Insigne, ma la condizione del macedone è apparsa brillante sin dai primi allenamenti a Dimaro mentre il campioncino di Frattamaggiore in quel ruolo si è già espresso ad alti livelli sotto la guida di Zeman. In tal senso, De Canio appare particolarmente fiducioso: “Pandev con Mourinho faceva anche il terzino, figuriamoci se non può giocare da esterno d’attacco. Insigne, come tutti i giovani, pur di essere titolare è pronto a sacrificarsi nei ripiegamenti, come già ha fatto lo scorso anno”.

Arma tattica Decisivo, in ogni caso, sarà il comportamento di Hamsik che ancora una volta, dunque, rappresenterà l’ago della bilancia: “Ha una intelligenza calcistica superiore alla media – spiega De Canio – lui nasce centrocampista e gli verrà naturale capire quando sarà il momento di restare a protezione dei due mediani e quando invece inserirsi in zona gol. Con uno come lui anche un Napoli offensivo resterà sempre un Napoli equilibrato”.

Fonte: La Gazzetta dello Sport

Articolo modificato 20 Ago 2013 - 12:46

Share
Scritto da
redazione