Un colombiano che arriva in città, seppure dopo una disavventura (resta bloccato 6 ore a Fiumicino per il maltempo che annulla la coincidenza per Napoli), pronto a recitare da vice Higuain. Il Napoli conta parecchio sul bomber esploso nell’Estudiantes (44 presenze, 19 gol) ma messosi in evidenza nell’America de Calì. Su di lui ha investito sei milioni di euro dopo l’avallo di Benitez.
Duvan Esteban Zapata Banguera è alto 186 centimetri per 80 chili. Non vanta un grande curriculum ma possiede ampi margini di miglioramento. Si tratta di una punta prettamente fisica, quella che mancava nell’organico affidato a Benitez. Zapata é cresciuto nelle giovanili dell‘America Cali, passando in prima squadra nel 2008. Dopo tre campionati in Colombia, segnando appena 8 gol in 63 partite, é andato in Argentina nelle fila dell’Estudiantes. Ed é stato qui che ha dimostrato di possedere qualità balistiche di un certo rilievo. E‘ abile nel gioco aereo, sa farsi rispettare in area di rigore, dispone di una sufficiente tecnica di base.
Prima del Napoli era stato adocchiato dal Sassuolo cui cui pare avesse preso un impegno piuttosto concreto. Poi all’ultimo momento, l’inserimento del club partenopeo ed i buoni rapporti con la società emiliana, hanno dirottato il giocatore verso Castel Volturno. Su Zapata, Benitez ha raccolto informazioni molto dirette prima dare l‘ok all’operazione. L‘allenatore del Napoli ha chiamato il collega dell’Estudiantes, Mauricio Pellegrino, suo ex allievo in Spagna, che ha avuto modo di relazionarlo sulle caratteristiche specifiche dell’attaccante.
Zapata firmerà oggi il nuovo contratto con il Napoli. Fungerà da vice Higuain ma in alcuni casi potrà essere anche lanciato nella mischia insieme con l’argentino quando occorre sbloccare il risultato. Insomma, una scommessa considerata la giovane età. Per Zapata, si tratta del primo trasferimento lontano dal Sud America.
FONTE: Corriere dello Sport
Articolo modificato 26 Ago 2013 - 09:51