Il capitano azzurro rischia seriamente di trovare poco spazio in squadra nel corso della stagione e la panchina rappresenta un pericolo che inquieta e non poco il calciatore: è risaputo che il capitano è legato alla società da un particolare contratto che prevede il dimezzamento dell’ingaggio se non viene raggiunto un numero minimo di presenze. Il Napoli starebbe pensando al rinnovo, continua Scotto, per eliminare questa clausola ma non è da escludere un addio che di certo non arriverà in questa sessione di mercato. Quindi almeno fino a Gennaio il condottiero degli ultimi anni azzurri resterà a contendersi un posto in difesa e si dividerà la fascia di capitano con lo scoppiettante Marek Hamsik, poi si parlerà del futuro con la società per trovare una soluzione che soddisfi entrambe le parti.
Intervenuto poi alla trasmissione di Waler de Maggio, su Radio Kiss Kiss Napoli, ha analizzato le situazioni dei “soliti noti” Calaiò, Uvini, Gargano, Donadel e Dossena, i famosi esuberi da piazzare al più presto per sfoltire la rosa. L’arciere Calaiò è vicino al Genoa: Il calciatore, classe ’82, avrebbe già trovato l’accordo con il club rossoblù. Per quanto riguarda la situazione del giovane difensore brasiliano Uvini, sabato è previsto un incontro tra Bigon e Sartori, il ds del Chievo, per chiudere la trattativa. Infine Gargano e Donadel: l’uruguaiano è vicino al Parma di Donadoni, estimatore del calciatore, mentre l’ex Fiorentina rischia di rimanere in azzurro in quanto ha rifiutato il Livorno, l’unica offerta pervenuta alla società azzurra per il centrocampista. Per Dossena invece si aspetta il Torino.
Articolo modificato 27 Ago 2013 - 17:02
