Nel primo impegno di campionato la Juve Stabia le prende di santa ragione a Pescara (3-0) ed alimenta le prime, pericolose polemiche, a partire dalle dichiarazioni post gara del proprio tecnico Braglia. Ecco le parole roventi del mister delle Vespe: “”Affrontavamo una grande squadra, sicuramente molto più avanti di noi. Il Pescara è già al completo, noi invece aspettiamo ancora degli innesti che possano darci esperienza e renderci competitivi, nessuno vuole mettere fretta alla società, ma stasera eravamo in 18 e tra questi 2 ragazzi del 96′, c’era da aspettarselo che potevamo trovare delle difficoltà. La prestazione non va giustificata. Non mi è piaciuto quasi niente e mi dispiace perché è la prima volta che li ho visti così poco determinati e senza cattiveria finora, tranne una decina di minuti nel secondo tempo, non abbiamo mai preso un’iniziativa. Se ti metti là dietro e non rischi è difficile fare bene“. Tra i nomi di grido che possono rinvigorire una squadra ai limiti della sufficienza si è parlato di Salvatore Aronica, altro ex Napoli che si va ad aggiungere ai nomi eccellenti già sentiti negli ultimi tempi tra i corridoi degli uffici di Castellammare (non ultimo quello di Rinaudo). Ecco la conferma attraverso le parole del presidente Manniello sulle pagine de “Il Mattino”: “Abbiamo chiesto notizie di lui, così come per tutti i giocatori in esubero in Serie A e B. Bisogna dare esperienza ad un gruppo che ha fatto bene nel precampionato, ma che dovrà conquistare 50 punti in un campionato difficilissimo“.
Ad Avellino i biancoverdi cominciano col botto. 2-1 all’ambizioso Novara, gol di Castaldo e Zappacosta, ma soprattutto la consapevolezza di poter dire la sua in un campionato che si era preannunciato come difficile e ricco di insidie, ma gli uomini di Rastelli hanno spolverato un gioco spumeggiante e concreto, facendosi forza grazie anche ad un pubblico finalmente vicino alla squadra. Se il binomio continuerà di questo passo gli irpini avranno un’arma in più per provare ad insediarsi tra le sorprese della cadetteria. In chiave mercato è possibile che si pensi a qualche innesto conclusivo per puntellare il reparto arretrato, nelle ultime ore si è parlato di Piccinni dell’Albinoleffe, su cui ci sono anche Perugia e Gubbio.
In attesa della prima giornata che domenica li vedrà opposti alla Paganese nel primo derby stagionale, il Benevento si accinge ad aprire la stagione nel migliore dei modi. Altro arrivo dal mercato, il portiere Baiocco dalla Reggina, probabile ultimo colpo prima dell’inizio di questa stagione. Non è però da escludere un pensierino, qualora si facesse insistente la necessità, di rinforzarsi ulteriormente con Armando Perna, svincolato, di cui se ne era già parlato qualche settimana fa.Nel frattempo Sasà Di Somma è stato investito della carica di responsabile scouting della prima squadra e della primavera.
Aspettando il debutto con il Lecce nella prima giornata, la Salernitana mete a segno l’ennesimo colpaccio di mercato, fornendo al tecnico l’ennesimo tassello per costruire un’ottima rosa. E’ arrivato Gennaro Esposito, classe ’85, ex del vivaio del Napoli, nell’ultima stagione a Perugia, ma di proprietà del Verona. Centrocampo puntellato, si attende ancora qualcosina, soprattutto in considerazione del fatto che Lotito ha ancora a disposizione alcuni elementi dalla primavera della Lazio da “piazzare”, con ogni probabilità proprio nella sua squadra satellite campana, da tempo vera e propria palestra per i giovanissimi biancocelesti.
Articolo modificato 27 Ago 2013 - 00:02