CAVANI A SECCO A VERONA – L’occasione giusta per il “delantero” albiceleste si presenta già oggi ed è un possibilità molto ghiotta, da sfruttare e non fallire. Cavani al Bentegodi non è mai riuscito ad incidere e soprattutto non è mai riuscito a gonfiare la rete. Sarà stata colpa della maledizione “Bentegodi”, del tabù Moscardelli, che ha attanagliato senza sosta l’era Mazzarri sulla panchina azzurra, ma l’ex numero 7 partenopeo non è mai riuscito a regalare prestazioni importanti, soffrendo l’agonismo e la sana antipatia di un ambiente ostico come quello di Verona.
LA VOLTA DEL PIPITA – E allora sui piedi di Higuain si presenta un assist importante, arrivato non dai piedi dei vari Insigne, Pandev, Hamsik o Callejon ma dal destino. Un occasione da sfruttare al volo dunque, per consacrarsi agli occhi dei nostalgici ed entrare definitivamente nel cuore dei tifosi. Una fiducia mista a pressione che l’argentino sente nonostante il suo volto schivo e sorridente. Con la speranza di evolversi da “Pipita” d’oro a nuovo Re Mida partenopeo.
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Sabato Romeo
Articolo modificato 31 Ago 2013 - 15:34