Gli fa eco Edy Reja. L’allenatore di Hamsik nei suoi primi tre anni azzurri: “E’ nato con il pallone” – la pennellata semplice, ma efficace come poche. “Quando lo osservavo in allenamento, tra me e me sapevo che prima o poi sarebbe esploso e diventato il più forte al mondo. Come Gerrard e Lampard? Lui è Hamsik e basta, può diventare anche più forte di loro, non ha raggiunto la piena maturazione ed è già un fenomeno. Lui vive per il calcio, non gliene frega niente dei soldi, è nato per il pallone. Ormai non mi sorprende più, credo che quest’anno ci farà divertire molto. E’ stato bravo a Benitez a posizionarlo nel ruolo a lui più congeniale, dietro la punta, un po’ come lo utilizzavo io: lì diventa imprendibile, si esprime come meglio non potrebbe. Andrà via come Cavani e Lavezzi? No, lui non è attaccato ai soldi ed è un uomo di parola: vi siete chiesti perchè nessuno lo ha cercato in questa sessione di mercato?”.
Articolo modificato 2 Set 2013 - 23:39