Fenomeno Hamsik. Fu acquistato dal Brescia per 5.5 milioni, ora ne vale sessanta. Uomo simbolo, capitano, insegue tutti i record con il Napoli. Il record di presenze e quello dei gol: insegue due miti, Bruscolotti e Maradona. “Sono felice per i due gol, ma più importante è la vittoria della squadra” ha scritto Marek sul suo sito ufficiale. Il primo gol, bellissimo, festeggiato con i duemila tifosi azzurri nel settore ospiti mostrando il tatuaggio con i nomi dei sui figli, Christian e Lucas. “È stato un grande avvio di stagione, abbiamo mostrato un buon gioco e sono molto contento per i nostri meravigliosi tifosi. Siamo solo all’inizio e ci aspettano partite difficili. Abbiamo una grande squadra, credo che ce la faremo”. Un top player, crescita spaventosa in questi anni di Napoli, il settimo anno azzurro è cominciato in maniera straordinaria. “Questa doppietta la dedico a mia moglie e ai miei figli. Era importante vincere e siamo stati bravissimi a reagire dopo la doppia rimonta del Chievo. Sul 2-2 potevamo subìre il colpo invece siamo rientrati in campo con grande convinzione. Abbiamo continuato a giocare con la nostra mentalità senza mai abbassarci e questo è stato decisivo”.
Contratto fino al 2018, un presente e un futuro tutto da scrivere. Sarà l’anno di Marek, il campione che non si ferma mai. Giornata di relax ieri, da oggi comincia la settimana con la Slovacchia, per il doppio impegno con la sua nazionale di qualificazione mondiale contro la Bosnia in programma venerdì e martedì 10 settembre. Capitano nel Napoli, capitano della Slovacchia: più maturo, più determinato, più cattivo da un punto di vista agonistico. Marek nel pieno della maturazione, al top della carriera, un gran colpo quello di De Laurentiis: il suo rinnovo a lunga scadenza l’altro grandissimo colpo del mercato estivo azzurro. Completo, affidabile, maturo già quando era un ragazzino. Un predestinato, si capì subito a Brescia. Lo slovacco-napoletano si è legato a vita alla città e sogna di vincere lo scudetto. L’esempio lo ha dato lui, già decisivo per il Napoli nelle prime due partite. Leader e capocannoniere: il vero top player della serie A.
Fonte: Il Mattino
Articolo modificato 2 Set 2013 - 09:26