Il giovane napoletano soprannominato Gerrard dai compagni di squadra, seguito proprio dal club del Gerrard vero. Niente male, Antonio Romano. Altroché. Sorride il pallone, in questo periodo, al 17enne centrocampista-gioiello della Primavera del Napoli cresciuto in provincia: a Cesena gioca in amichevole con i grandi e Benitez lo elogia pubblicamente; poi arriva l’inserimento nella lista Champions con Hamsik e Higuain (insieme con il collega azzurrino, Luca Palmiero); e per chiudere, l’interessamento dei Reds. Proprio l’ex squadra di Rafa, guarda un po’, stuzzicata forse dalla relazione super positiva del tecnico spagnolo. Sempre in evoluzione, il mercato, dei big e anche giovani talenti. Proprio come Romano: cognome comune ma doti sopra la media.
Scoperto dalla miniera Giuseppe Santoro, ex responsabile del vivaio azzurro e oggi dirigente dell’Inter, il giovanotto fa parte della scuderia di Antonio Ottaiano, il manager degli Insigne. E‘ stabilmente nel giro delle Nazionali giovanili e oggi anche del Napoli dei grandi. In Inghilterra ci andrà di certo: ma a Londra, in occasione della sfida con l’Arsenal. L’impressione è che i Reds non riusciranno a fare lo sgarbo al vecchio amico Rafa.
FONTE: Corriere dello Sport
Articolo modificato 7 Set 2013 - 01:12