Higuain, voto 10 (1 gol)
Mesto 7: Difende, spinge e corre tantissimo. Siamo sicuri che il titolare su quella fascia sia Maggio? Sente la fiducia della squadra e prova anche una vecchia specialità, il tiro dalla distanza. Si intuiva già a Dimaro che quest’anno sarebbe stato in grado di riscattare le sue brutte prestazioni nella scorsa Europa League.
Cannavaro 6: Torna titolare, lo fa con sicurezza e con qualche lancio lungo di troppo. Nella difesa a quattro non è impeccabile quanto in quella di Mazzarriana memoria.
Albiol 7: Impeccabile. Fa salire la difesa lasciando a Denis il record degli off-side o quasi. Spessissimo si fa carico della manovre di impostazione e nei corner prova a dare il suo contributo. Al momento insostituibile.
Armero 6: Non è al top della condizione ma si impegna come se lo fosse. Macina chilometri ma perdendo spesso lucidità ed avversario. Forse paga il fatto di sentirsi sacrificato partendo da terzino.
Dzemaili 6: Salvato dall’insufficienza grazie al movimento in occasione del gol di Callejon. Sbaglia molti disimpegni e trova spesso difficoltà di inserimento nella retroguardia orobica.
– Radosevic (s.v.)
Inler 6: Cerca di far quadrare i tempi della squadra e non sempre ci riesce, a volte rallentando quando non è il caso oppure, al contrario, velocizzando le manovre che non lo necessitano. Comunque in crescita.
Mertens 6: Dispensa spunti molto interessanti ma toglie qualcosa nel momento decisivo. Il San Paolo lo aspetta con trepidazione.
– Callejon 7: Terzo gol in tre partite per quello che, da qualche diffidente, fu etichettato come la “riserva di Cristiano Ronaldo“. Cambiata idea?
Pandev 5.5: Macchinoso e lento. Buone le sue idee e i suoi posizionamenti senza palla, un po’ meno quando la sfera gli arriva sui piedi. Si spera non sia già terminata la sua fase notoriamente migliore, quella di inizio stagione.
– Hamsik 6.5: Entra e il Napoli cambia, sarà un caso? Mette più di uno zampino nel primo gol e sprona la squadra fino all’ultimo istante.
Insigne 6.5: Fa tutto bene eccetto le conclusioni, perseverando in quel tiro a giro che non può sempre riuscirgli. Bravo a creare superiorità e a creare pericoli alla difesa bergamasca. Un assist premia il suo impegno ma è inutile dirlo: ci si aspetta ancora di più.
Higuain 7.5: Ha una propensione offensiva impressionate. Un calciatore con tanta “fame” ma anche tanta intelligenza tattica e tecnica. Il gol è bellissimo, lo sarebbe stato ancora di più il secondo se Consigli non ci avesse messo il piede. Cavani chi?
Benitez 7: Legge in tempo la partita riuscendola a cambiarla. Il Napoli ha giocato con la stessa intensità dal primo all’ultimo minuto, sempre con la mentalità da vincente: merito suo. Qualcosa da rivedere in difesa ma la classifica traduce i miglioramenti apportati a questo gruppo.
Antonio Manzo
