Erano stati criticati e snobbati, erano stati etichettati come giocatori non decisivi, erano stati soprattutto definiti “gli scarti del Real Madrid” ed invece?
I tre moschettieri, potremmo chiamarli, Higuain, Callejon e Albiol, hanno subito sentito fiducia da parte di Benitez e con prestazioni molto positive sono entrati in poco tempo nel cuore dei tifosi azzurri.
Gli “scarti” hanno siglato cinque gol in tre partite, due marcati dal “Pipita”, soprannome ereditato dal padre “El Pipa”, e tre da “Calleti”, nomignolo coniato da Sergio Ramos per l’ala spagnola. Raùl Albiol non ha segnato, per un difensore centrale, ovviamente, non è una priorità ma ha svolto il suo ruolo egregiamente, non facendosi trovare impreparato, marcando a dovere gli attaccanti avversari e gestendo bene la palla quando l’azione deve essere trasformata in offensiva.
Non erano pochi gli scettici, soprattutto i tifosi della Juventus, dall’alto della loro esperienza, criticavano la campagna acquisti rilevando dati basati sul nulla : “Troppi soldi per Higuain” o “Callejon chi?”, sfottò che i tifosi napoletani hanno sempre sperato di rispedire al mittente, per non parlare di Albiol che veniva visto come vero e proprio bidone a causa del suo scarsissimo impiego a Madrid e che invece a Napoli ha persino ritrovato la maglia da titolare in Nazionale.
Altra problematica, sollevata da una grande fetta di pubblico, è stata quella della differenza di gioco tra Real Madrid e Napoli ma soprattutto della differenza tra Liga e Serie A. Il campionato spagnolo è molto più tecnico, basato molto sul palleggio (tutti provano ad emulare almeno in parte il Tiki-Taka del Barcellona) e poco sul contropiede, differenze sostanziali quindi da quello italiano e soprattutto dal gioco del Napoli. Si imputava allora, soprattutto agli spagnoli, di aver bisogno di svariati mesi di rodaggio prima di ambientarsi in Italia, non facile per gli iberici che preferendo la tecnica alla tattica hanno quasi sempre fallito in Italia, vedi Mendieta, Portillo, Diego Tristan, Bojan Krkic e lo stesso Victor Ruiz, non dimenticando Josè Angel, Helguera, Javi Moreno e tanti altri ancora.
Ultima curiosità, il Real Madrid, cedendo tutti gli ex Galacticos ora azzurri, ha potuto comprare Gareth Bale per la cifra folle di 91 milioni di Euro, che ieri in campo al Madrigal contro il Villareal ha esordito con gol. Il Real però non è andato oltre il 2-2, perdendo i primi due punti rispetto ai rivali del Barcellona e i tifosi madrileni, con un sorriso amaro, si saranno probabilmente chiesti: “Dove sono i nostri scarti?!”
Riccardo Nicotra