Atlético Madrid-Zenit, sfida dal sapore di mercato. Mercoledì sera, gli spagnoli hanno sconfitto per 3-1 i russi. Tra i migliori in campo, nonostante la brutta gara, Cristian Ansaldi. Ad assistere alla sua prestazione, in tribuna, c’erano anche gli osservatori di Inter e Napoli.L’uomo di fiducia di Benitez (spagnolo come lui) e Pierluigi Casiraghi, che avrebbe voluto vedere anche Emiliano Insua, sul database nerazzurro come possibile obiettivo a sinistra.
Ansaldi invece ha convinto tutti, la sua spinta sulla fascia sinistra è stata di quantità e qualità. Classe 1986, di Rosario come Icardi e Messi, è cresciuto nel Newell’s Old Boys prima di approdare in Europa. Ad accorgersi di lui, nel 2008, il Rubin Kazan. 128 presenze e 2 gol, con Spalletti che ha preso nota e lo ha poi acquistato durante l’estate scorsa. Un trasferimento curioso il suo, dal Rubin allo Zenit. L’ufficialità è arrivata dallo speaker dello stadio, durante la gara pareggiata con il Cska Mosca.
Le qualità sarebbero quelle giuste per approdare in Italia: Inter e Napoli ci pensano, ma Spalletti non sembra disposto a privarsene proprio adesso. Taccuino aperto, mercato chiuso.
Fonte: gianlucadimarzio.com