Gianluca Di Marzio, noto giornalista di Sky Sport, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli.it: “Rinnovo Zuniga? Non c’è nessuna novità. Calleri mi ha detto che non ci sono stati incontri con Bigon. Più il tempo passa e aumentano sempre di più i segnali a sfavore del Napoli. Barcellona? E’ vero che il club spagnolo è interessato al terzino azzurro e alla possibilità di prenderlo a scadenza. Non credo che l’offerta del Barcellona sia superiore a quella del Napoli. Tutto è nelle mani del giocatore anche se l’accordo tra il Napoli e il calciatore ancora non c’è.
Ansaldi? Benitez ha fatto visionare il calciatore da un suo fedele osservatore. I giocatori osservati in Atletico Madrid – Zenit erano Witsel e Ansaldi. Per Witsel ho avuto qualche risposta negativa, anche perchè è stato pagato tanto e si sta ambientando in Russia. Ansaldi invece è un esterno di qualità, appena arrivato allo Zenit, ma che ha stupito sia il Napoli che l’Inter.
Milan – Napoli? Il Milan deve fare i conti con un’emergenza importante. Pensare che Birsa, preso quasi per caso, potesse diventare titolare era veramente impensabile. Allegri non è mai partito fortissimo, anche perchè vuole arrivare bene in fondo. Le condizioni fisiche sono completamente diverse e per il Milan solo Balotelli potrebbe fare la differenza. I rossoneri sono cambiati tanto, non hanno più un centrocampo di qualità ma più di quantità che si contrappone alla grande tecnica del Napoli. Gli azzurri punteranno sul momento d’oro di Insigne e Callejon anche perchè il Milan soffre molto in difesa, soprattutto sugli esterni.
Andamento azzurro? Per me è fondamentale superare esami come quelli chiamati Bologna, Atalanta e Chievo, dove bisognava trovare gli stimoli per fare bene e vincere giocando alla grande. Quando sfidi squadre come Inter, Juve, Milan, le motivazione non fai fatica a trovarle.
Variazioni in difesa? Credo che Benitez farà qualche cambiamento in difesa. Con il Borussia sono stati bravi a tenere botta, ma è la difesa il reparto che dà l’impressione di soffrire di insicurezza”.