Erano passati 27 anni, ben 324 mesi dall’ultima vittoria del Napoli a Milano, ospite del Milan. Nel 1986 ci pensarono Diego Armando Maradona e Bruno Giordano a firmare quello storico successo. 27 anni dopo la storia si ripete: stessa vittoria, stesso punteggio, ma tante, tantissime emozioni diverse. Una vittoria di forza e di cuore, anche grazie alla gran voglia del gruppo di soffrire e stringere i denti quando la corsa e la forma fisica ideale sono venuti meno. Il vantaggio firmato da Britos e poi la perla di Higuian sembravano aver chiuso i conti, ma c’è voluto un grandissimo Pepe Reina per sigillare un risultato che, nonostante i patemi finali dopo la rete di Balotelli, ha regalato di nuovo al Napoli la vetta della classifica in coabitazione con la sorprendente Roma di Garcia. Un Napoli finalmente cinico e spietato anche quando la fortuna volta le spalle all’attacco partenopeo ma bacia la difesa azzurra. Ciò che ha più sorpreso la tifoseria napoletana è stata la buona prova della difesa, nonostante le offensive e i pericoli creati dalla squadra meneghina. Una compattezza e un’attenzione inaudita, il quartetto che era stato capace di fermare i tenori del Dortmund, domenica ha fermato anche il tridente rossonero. Su di tutti spicca la prestazione di Reina, fantastico tra i pali e bravissimo nel guidare la retroguardia azzurra. Il rigore parato a Balotelli invece, è stata la ciliegina sulla torta dopo un inizio di campionato meraviglioso. Molti tifosi hanno commentato così la prestazione del numero 1 spagnolo attraverso la nostra fan page di Facebook. Un amico ci scrive: “Pepe Reina alta scuola, è un grandissimo professionista“, un altro tifoso di SpazioNapoli.it invece ci scrive: “Quando ha parato il rigore a Balotelli non volevo crederci! Grande Pepe”. Reina considerato all’unisono migliore in campo tra le fila del Napoli nel match del Meazza ma a convincere non è stato solo il portiere azzurro. Con grande sorpresa sono state accolte le prestazioni di Mesto e Britos. Un amico commenta: “Mesto e Britos sono state ottime sorprese. Sicuri nelle chiusure, non perdevano un contrasto e soprattutto gestivano la palla con calma ed intelligenza”, mentre un supporter azzurro ci scrive: “Mesto mi è piaciuto tanto, mentre Britos deve migliorare ancora ma finalmente ha più fiducia in sè“. Oltre le sorprese Mesto e Britos, a guidare la difesa c’è la certezza Albiol, già entrato nel cuore dei tifosi. Un tifoso di SpazioNapoli ci scrive: “Esperienza e personalitá, quello che ci voleva per questo Napoli”, mentre un nostro follower commenta la prestazione dello spagnolo così: “Un muro umano di nome e di fatto! Grande Albiol”. Tanta gioia e felicità intorno al nuovo Napoli targato Benitez dunque, scoppiettante in attacco ma granitico in difesa. Vincere e farlo con grinta, è questa la ricetta giusta chiesta dalla tifoseria azzurra ai suoi guerrieri. C’è da scommetterci che questo gruppo proverà a farlo “sin prisa però sin pausa”, senza fretta ma con pazienza, quella che solo i forti sanno possedere.
Articolo modificato 24 Set 2013 - 18:44