Damato di Barletta offre una prestazione arbitrale approssimativa e incongruente. La partita comincia con ritmo e pressing sul portatore di palla. Infatti, dopo appena 1’, Matuzalem entra duro e in ritardo su Inler atterrandolo. L’arbitro non ammonisce il genoano. Al 4’ Mesto ferma in modo pericoloso Antonini e viene ammonito. Approccio disciplinare discutibile, non uniforme e privo di qualsiasi azione preventiva. Al 35’ Matuzalem entra duro e scomposto su Behrami. Cartellino giallo ineccepibile. Al 36’ l’assistente Nicoletti segnala un millimetrico fuorigioco di Calaiò. Al 39’ Biondini sulla trequarti ferma da dietro Zuniga in campo aperto. Damato, inspiegabilmente, non ammonisce.
Nella ripresa, all’8’ Damato non concede un facile vantaggio di gioco ai partenopei lanciati a porta con Insigne. Decisione veramente incomprensibile, anche perché era un normale fallo di gioco. Al 22’ gran palla in verticale di Fetfatzidis per Gilardino che cade in area su contatto con Cannavaro. Damato però fischia il fuorigioco del genoano segnalato dall’assistente Longo. Valutazione difficile. Al 42’ contatto Higuain-Portanova a centrocampo, con l’argentino che cade. L’arbitro lascia proseguire ma l’argentino contrariato protesta ed è ammonito. Il giallo per proteste è condivisibile ma Higuain evidenzia anche una scarsa tolleranza dei giocatori verso l’arbitro.
FONTE: Il Mattino