“Lascerei sbollire la sconfitta con l’Arsenal e guarderei con ottimismo il cammino in Serie A. Ci sono i presupposti per riprendere a vincere domani, nonostante le assenze di Zuniga, Albiol ed Higuain. A centrocampo non credo ci saranno delle sorprese. Benitez e Mazzarri sono allenatori diversi, anche come mentalità. Il tecnico toscano vive ogni partita con ansia, abbiamo visto invece come lo spagnolo intende giocarsi le proprie carte.
Assenza Higuain? Per quello che so io lo staff medico già mercoledì aveva dato esito negativo. Così come sta basta anche un allungo o uno scatto potrebbe rischiare uno strappo e non giocare per un mese intero. La classifica attuale dopo 6 giornate c’è già una spaccatura. Se questo gruppo riesce a restare nell’ordine di due tre punto di svantaggio l’uno dall’altra, si arriverà a giocarsi lo scudetto a fine campionato. Non esistono equilibri ma grossi squilibri tra le prime 5 ed il resto delle squadre. Obiettivamente la Juve delle ultime settimane non può spaventare gli azzurri.
Il mercato di gennaio dipenderà anche dal cammino in Champions e spero possano arrivare giocatori di alto livello. Ti accorgi della differenza tra la serie A e la Champions le prestazioni di alcuni giocatori, assolutamente inguardabili. Zapata? Deve essere rischiato in gare come quelle di domani”.
Articolo modificato 5 Ott 2013 - 13:32