PRIMO QUARTO (12-10)
Sospinti da una folta rappresentanza di tifosi azzurri presente al PalaSport Città di Frosinone, gli uomini di coach Cavina disputano una frazione accorta, ma caratterizzata da numerosi errori al tiro e negli scarichi. Brkic e Weaver sono gli unici a mostrare una maggiore precisione nello sfruttare le situazioni sotto canestro, attraverso spunti personali e rimbalzi offensivi. Latita l’organizzazione della manovra, con Montano, Allegretti e Malaventura impegnati più a contrastare il funambolico asse formato da Sanders e Samuels che ad abbozzare una trama offensiva degna di tale nome.
SECONDO QUARTO (30-19)
Il magro contributo in fase realizzativa della Expert aumenta, e alla mancanza di verve dovuta alla pesante assenza di Black si aggiunge il preoccupante dato delle palle perse, in grado di concedere a Veroli contropiedi a parquet pressoché spianato. Il pressing a tutto campo dei ciociari induce un lungo come Bryan a cercare blocchi e scambi in post ben lontano dall’area pitturata degli avversari. Ceron, impalpabile rispetto alla gara d’esordio, soffre la fisicità di Tommasini, Carenza e Casella, costringendo mister Cavina a chiamare a pochi minuti dal termine un time-out prevalentemente motivazionale. Gli effetti di questa breve consultazione si notano quasi subito, grazie ai cinque punti in trenta secondi di Brkic; tuttavia, una splendida bomba da tre punti di Sanders sulla sirena porta le due squadre all’intervallo lungo con un divario nel punteggio che supera la doppia cifra.
TERZO QUARTO (44-35)
L’atteggiamento di Napoli nelle prime battute della ripresa appare visibilmente mutato. Il quintetto azzurro fa cerchio affidandosi alla personalità di Weaver, per nulla condizionato dai tre falli (che poi diventeranno quattro) accumulati sino ad allora. Nonostante ciò, continuano ad esserci parecchie ingenuità, sia in palleggio che nella conduzione del gioco, sfruttate abilmente dagli uomini di coach Ramondino, che trovano in Tommasini (assist) e Blizzard (tiri da tre) i catalizzatori determinanti per mantenere le distanze tra le due compagini invariate. Ad ogni modo, la tripla di Malaventura sul finire del quarto in questione alimenta le speranze di rimonta della Expert.
QUARTO QUARTO (57-47)
I ciociari provano ad archiviare la pratica tentando diverse conclusioni leggermente oltre i sei metri e settantacinque, e facendo leva sul dominio nei rimbalzi d’attacco, guidato dall’ex di turno Cittadini, per ridurre al lumicino il ritorno di fiamma dei partenopei. Il quinto, inevitabile fallo costringe Weaver ad abbandonare il match, ma il momento chiave della gara si palesa qualche minuto dopo: Brkic, a pochi centimetri dal canestro, fallisce un comodo tap-in che avrebbe portato Napoli ad un solo possesso di svantaggio, vanificando così gli sforzi visti durante tutto il quarto per restare in linea di galleggiamento. Nel successivo capovolgimento di fronte, Tommasini sigla la bomba del +7 e condanna i ragazzi di Cavina alla prima sconfitta stagionale. Un esito amaro e beffardo, a cui si potrà rimediare tra sette giorni, in casa, contro Imola.
Gruppo Zeppieri Costruzioni – Expert Napoli Basket 57-47
Veroli: 4 Sanders, 5 Cittadini, 6 Rossi, 7 Tommasini, 8 Samuels, 9 Giammò, 11 Blizzard, 14 Casella, 15 Fabiani, 17 Carenza. All. Ramondino M.
Napoli: 5 Malaventura, 7 Allegretti, 8 Valentini, 9 Black, 14 Montano, 19 Bryan, 22 Izzo, 25 Weaver, 33 Brkic, 55 Ceron. All. Cavina D.
Arbitri:
BARTOLI ENRICO di TRIESTE (TS)
ATTARD BENIAMINO MANUEL di PRIOLO GARGALLO (SR)
RIOSA PIERANTONIO di TRIESTE (TS)
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Articolo modificato 16 Ott 2013 - 17:43