Il Napoli alla spagnola piace e incanta. Possesso di palla, certo, ma niente a che vedere con quel possesso palla insistito e mortifero (a volte, quando va male, persino soporifero), insomma il celebrato tiki-taka (o tiqui-taca in castigliano). Benitez dai suoi vuole la finalizzazione, non certo il possesso palla alla brasiliana o alla spagnola.
Benitez del resto è uno studioso, maniacale, ossessionato dalla disciplina in campo. Tanto che ai tempi del Valencia studiava il basket per adattare il continuo movimento sul parquet anche al calcio. Senza dimenticare che Benitez ha smontato benissimo la squadra della stagione scorsa, proponendo una credibile alternativa tattica.
Contro il Borussia Dortmund, per esempio, il Napoli in Champions ha avuto il 60% di possesso palla e ha tenuto il baricentro medio 5 metri più avanti dei vice-campioni d’Europa. Dati che contano quanto i gol, perché segnalano una mentalità nuova.
Fonte: Il Mattino