Photogallery – Le immagini, i volti, le istantanee che hanno fatto la storia del calcio
MARADONA-INGHILTERRA 2-1 - Come dimenticare l'immagine dell'astuzia, del genio, Davide che sovrasta Golia, Nell'incontro dei quarti di finale ai Mondiali 1986 in Messico, la rete segnata di pugno da Maradona. Sulla partita i riflessi della guerra nelle Falkland: da lì è nata la rivalità tra le due nazionali che dura tutt'ora...
SHEFFIELD FC - Lo Sheffield Football Club, noto semplicemente come Sheffield FC o Sheffield, è una società calcistica inglese con sede a Sheffield, South Yorkshire. Il club, fondato nel 1857 ed ancora in attività, è il più antico del mondo. more
HURST ED IL GOL FANTASMA - Primo caso di rete fantasma. Per il Times, il gol che più di altri ha cambiato la storia del calcio mondiale. Hurst calcia in porta su cross in area di Ball, la palla colpisce la traversa e ricade in campo senza aver oltrepassato la linea. L'arbitro si consulta con il suo guardalinee e concede la rete.more
LA ROVESCIATA DI PAROLA - L'inventore della rovesciata in Italia è considerato Carlo Parola, che compare in questo gesto atletico sulla copertina dell'album Calciatori Panini da lunghi anni. « [...] Parte un lancio di Magli verso Pandolfini. Egisto scatta, tra lui ed il portiere c'è solo Carlo Parola; l'attaccante sente di potercela fare ma il difensore non gli dà il tempo di agire. Uno stacco imperioso, un volo in cielo, una respinta in uno stile unico. Un'ovazione accompagna la prodezza di Parola. »more
LA PARTITA PERFETTA - Italia-Germania 4-3, mondiali del 1970 in Messico, per molti la più bella partita di calcio mai giocata. Franz Beckenbauer è a terra con un braccio lussato, le sostituzioni sono già state effettuate. Giocherà il resto della gara con il braccio al collo, fermato da un legaccio. E' rimasta questa immagine come monito dell'atleta che tiene duro, che non molla nonostante il dolore provocato dall'infortunio...more
L'URLO DI MARCO - Tardelli ha appena messo a segno il gol del 2-0 alla Germania nella finale dei mondiali 1982 in Spagna. E' rimasta fino ad oggi l'emblema della gioia per aver segnato un gol, una smorfia tra le lacrime e l'incredulità, oppure l'urlo liberatorio verso il cielo per aver scritto una pagina importante della storia del calcio. more
MARADONA ARRIVA A NAPOLI - Qualcuno si chiede ancora oggi come sia possibile riempire uno stadio di ottantamila unità per osservare una persona fare qualche palleggio, pronunciare poche parole in un italiano approssimativo, e dopo venti minuti vederlo andare via. Semplice, chiedetelo a Diego come sia possibile, oppure chiedetelo direttamente ad uno dei napoletani presente sugli spalti. Non c'è spiegazione logica che tenga, in questi casi a parlare è il cuore, e non la testa. Del resto, chi ama non dimentica...more
MARADONA-INGHILTERRA 2-1 - Come dimenticare l'immagine dell'astuzia, del genio, Davide che sovrasta Golia, Nell'incontro dei quarti di finale ai Mondiali 1986 in Messico, la rete segnata di pugno da Maradona. Sulla partita i riflessi della guerra nelle Falkland: da lì è nata la rivalità tra le due nazionali che dura tutt'ora... more
PAOLO VALENTI, L'IMMAGINE DEL CALCIO CHE FU - 90° minuto, la trasmissione sportiva che da quasi mezzo secolo racconta agli italiani la domenica calcistica appena conclusasi. Un volto caro agli italiani, una voce ed una dialettica pacata, mai fuori luogo, lontana dalle polemiche, da puro cronista sportivo, una lezione vivente di giornalismo. more
CIOTTI E AMERI, LA VOCE DEL CALCIO - "Scusa Ameri, il Napoli è in vantaggio" recitava così un intervento dallo stadio San Paolo di Sandro Ciotti durante una delle centinaia di puntate di "Tutto il calcio minuto per minuto", la radiocronaca delle gare del campionato di calcio italiano. Due colonne portanti del giornalismo sportivo, ma anche due voci entrate a far parte delle famiglie durante le "domeniche italiane". Entrambi scomparsi, entrambi hanno trascorso le proprie vite a raccontar le gesta, le vittorie e le sconfitte delle squadre di calcio italiane, con i loro singolari timbri di voce, così diversi ma così meravigliosamente melodiosi. Da romantici e nostalgici, non potevano mancare nella nostra speciale photogallery...more
IL MILAN DEI RECORD - Una squadra da sogno, un allenatore minuzioso e già proiettato ad un calcio futuristico, fatto di tattica e posizioni. movimenti e schemi quasi a memoria, come una partita a scacchi, con spostamenti studiati e ponderati. L’albo del Milan Sacchiano recita, in sole quattro stagioni, 8 trofei, prevalentemente internazionali, che furono la “specialità” del Milan di Sacchi, e sono: 1 Scudetto, 1 Supercoppa Italiana, 2 Supercoppe Europee, 2 Coppe dei Campioni, 2 Coppe Intercontinentali. Il Milan di Sacchi,4-4-2: Galli; Tassotti, Baresi, Colombo, Maldini; Costacurta, Raijkaard, Ancelotti, Donadoni; Gullit, Van Basten.more
Non chiamateci presuntuosi. Certo, dal titolo potrebbe sembrare che era nostra intenzione raccontarvi il calcio attraverso poche immagini, ma in realtà non è stato assolutamente facile scegliere le fotografie più emblematiche, secondo il nostro punto di vista. Ma lo abbiamo fatto, o per lo meno, ci abbiamo provato. Ci piaceva l’idea di compiere un percorso, attraverso la fotografia, che potesse raccontare, in vari momenti storici, lo sport che gli innamorati come noi vivono ventiquattr’ore su ventiquattro, senza pausa e senza mai allontanare il pensiero da quel pallone che rotola.
La storia attraverso le immagini, foto rimaste nell’album dei ricordi, scatti che appartengono alla memoria e che aiutano a riportare in vita i momenti più belli per ognuno di noi, i volti dei propri beniamini, l’istantanea di una grande giocata, un gesto, un particolare momento consegnato agli annali del calcio per alcuni particolari emblematici, oppure semplicemente un pretesto per ricordare a tutti un evento, una squadra memorabile, un gruppo di pionieri, uomini attraverso i quali il racconto delle emozioni calcistiche si trasformavano nei più bei sogni, che raramente divenivano realtà, ma quando accadeva erano le gioie più inimmaginabili che la vita possa regalare.
Godetevi questo viaggio, sperando che apprezziate le tappe e, alla fine, condividiate il cammino. Buona visione!