Braschi (designatore AIA): “Errore sul secondo rigore concesso al Napoli”
Stefano Braschi - "Per fortuna ha lasciato ma, nel 2014, ha fatto più danni lui che tutta l'AIA messa insieme. Il grande sconfitto di un sistema logoro. Gli arbitri italiani, eccetto Rizzoli, sono presuntuosi e poco preparati. Ha provato a cambiare il mondo ma il mondo ha cambiato lui... in peggio. Nicchi non è da meno, ma Braschi ha predicato, male, nel deserto".
Stefano Braschi, designatore degli arbitri, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di “Radio Sport Anch’io”. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli.it: “Secondo rigore a favore del Napoli?Da quello che ho visto credo che in questo caso il braccio di Glik fosse molto attaccato al corpo. Forse l’arbitro è stato ingannato dall’altro, che invece era alto. Se quello che è visto è vero c’è stato errore. Può succedere. Bisognerà anche arrivare a capire che l’operato dell’arbitro va accettato, abbia ragione o no. Abbiamo il numero di rigori più alto per partita rispetto ai maggiori campionati europei. Quindi i nostri arbitri sono attenti. Forse anche per questo, fino ad ora, ho visto meno “abbracci” e strattonate in area. Culturalmente siamo ancora un po’ troppo tolleranti rispetto alle trattenute. Quindi bisogna fare uno sforzo importante per dare un segnale preciso”.