Dopo l’ottima prestazione con il Marsiglia, Benitez gli ha dato fiducia: per il belga, dunque, seconda gara da titolare e in generale 9 presenze in azzurro, cinque delle quali dal primo minuto. «La stagione è ancora lunga ma ce la giocheremo su tutti i fronti». Il San Paolo lo conosce bene, visto che è alla quarta partita da titolare a Fuorigrotta, cambiando spesso fascia. A destra e sinistra con l’Atalanta, sull’out mancino dell’attacco con Sassuolo e Livorno, di nuovo a destra ieri con il Torino, ma per Mertens, acquistato a fine giugno dal Psv Eindhoven per 9.5 milioni di euro, non è questione di ruolo. «Mi sono trovato bene in quella posizione, non ho alcun problema ad agire su una fascia piuttosto che su un’altra». Col Psv ha segnato un gol ogni due partite (45 in 88 gare), in ritiro aveva impressionato per la facilità di conclusione: in azzurro è ancora all’asciutto, ma anche questo non è un problema. «Per ora sono davvero contento di aver trovato continuità in queste ultime partite, non è tanto rilevante segnare. Il mio compito è anche quello di fornire tanti assist ai miei compagni, il gol prima o poi arriverà». Mertens prenota una maglia anche per Firenze.
Fonte: Il Mattino