La notizia della settimana scorsa dell’accordo tra Juventus e Adidas ha dato un bello scossone all’azienda calcio Italia perché si tratta di un accordo che, tutto compreso, frutterà alla squadra bianconera più di 30 milioni di euro l’anno per sei anni a partire dalla stagione 2015/16; questo vuol dire che l’azienda americana Nike che sponsorizzava la Juve ormai da una decina d’anni, a partire dal 2015 avrà in Italia soltanto l’Inter (circa 18 milioni l’anno) e la Roma (circa 7 milioni). Il Napoli invece percepisce attualmente (e fino all’estate 2015) circa 7,5 milioni dall’azienda italiana Macron, ma per l’azienda bolognese, che in questi ultimi anni ha accompagnato con grandi risultati sportivi e commerciali gli azzurri, si tratta probabilmente già del massimo limite di spesa e questo finisce per scontrarsi con le intenzioni del Napoli di fare un ulteriore passo avanti sul fronte dei ricavi.
La squadra partenopea, col suo già buon mercato di appassionati sparsi in giro per il mondo e con ancora un potenziale commerciale inespresso, è un obiettivo molto interessante per le varie multinazionali dell’abbigliamento sportivo e in effetti i rumors su diverse possibili trattative che coinvolgono gli azzurri sono già diffusi da qualche mese. Per il buon esito di queste trattative sarà molto importante per gli azzurri continuare a frequentare il salotto della Champions League e continuare il percorso di valorizzazione del proprio brand (che continua a crescere secondo i dati pubblicati dalla rivista Forbes recentemente), inoltre per dare un respiro ancor più internazionale al Napoli potrebbe essere utile avvalersi delle reti di distribuzione di multinazionali come Nike, Adidas, Puma, Warrior Sport, etc.
Secondo le indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione sarebbero già avviate da tempo le trattative con la Nike come possibile futuro sponsor a partire dall’estate 2015 (scadenza contratto Macron), il Napoli vorrebbe almeno raddoppiare i suoi introiti attuali (quindi circa 15 milioni) e magari avvicinarsi il più possibile ai 20, ma molto dipenderà anche dai risultati sportivi e commerciali della squadra. La Nike dal canto suo, ha appena firmato un contratto con la Roma, per cifre che partono dai 7 milioni l’anno dalla prossima estate, grazie agli ottimi rapporti con il presidente Pallotta, e non ha fretta di chiudere anche se si deve considerare che l’azienda americana richiede sempre almeno 12 mesi di tempo per la progettazione e produzione della linea di abbigliamento per la squadra e quindi se il contratto dovesse partire nel 2015 dovrebbe in ogni caso essere firmato almeno entro l’estate prossima.