Pasquale Tina, giornalista di Repubblica, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli.it: “Si spera che Mesto non abbia nessun interessamento ai legamenti in questa distorsione al ginocchio subita nel match contro il Catania. Il Napoli spera di evitare una nuova operazione ad un suo calciatore, cosa che potrebbe tenere lontano il terzino azzurro lontano dai campi di calcio per un bel po’.
Britos? Oggi ha fatto ancora differenziato e non credo recupererà per la sfida con la Juve. Più che il fisico conta l’aspetto psicologico. Sta rispondendo bene alle cure e al lavoro in palestra ma il problema dell’uruguaiano è più che altro mentale, visto che è un problema che può dare parecchi fastidi al difensore sia nello staccare di testa che nel cercare il contatto fisico con l’attaccante.
Zuniga? Tempi di recupero certi non sono stati stimati. Bisogna vedere come risponderà alle cure e a questa seconda parte di riabilitazione che sarà più dura. Credo che recupererà per fine dicembre, inizio gennaio e la ricerca di un nuovo esterno da parte di Bigon è appunto per evitare possibili ricadute per Zuniga.
Formazione? Benitez ha provato Albiol – Cannavaro come tandem difensivo, cosa già provata prima di Napoli – Catania. Può giocare però Fernandez, ma teniamo questo ballottaggio. Per il resto Benitez ha scelte obbligate: Reina in porta, Maggio ed Armero terzini, Inler e Behrami in mediana mentre davanti Callejon, Hamsik e Mertens saranno alle spalle di Higuain.
Centrocampo? La presenza di Inler è fondamentale per il giro-palla e nel tenere uniti i reparti insieme ad un Behrami unico nel suo ruolo. Benitez potrebbe confermare la stessa formazione anche nel match con la Juve ma si sa, lui non ha nessun titolarissimo e mette tutti sullo stesso piano. Tutto ciò lo ha dimostrato lanciando un giovane come Uvini in una partita comunque delicata e da portare a casa senza scuse.
Rafael? E’ l’unico che non ha giocato e credo che in Coppa Italia possa dimostrare il suo valore.